Atp Miami, il polacco Hurkacz batte in finale Sinner

Rai News SPORT

Dalla Pasqua di passione sportiva ci si aspettava dal giovane talento la sorpresa più bella, svanita sotto il sole di Miami in appena un'ora e 46 minuti: il polacco 24enne a cui piaceva il basket ma che è stato folgorato dal mito di Federer, si è imposto per 7-6 (4) 6-4 balzando così da domani al 16° posto nel ranking Atp.

L'altoatesino diciannovenne ha sempre detto e ripetuto di non avere fretta e chissà se questa frase ripetuta e ribadita anche alla vigilia della giornata più importante della sua appena sbocciata carriera, non abbia inciso. (Rai News)

Ne parlano anche altre testate

E’ bello aver rivisto un po’ di pubblico in tribuna: per noi giocatori è sempre molto importante. Grazie a tutti quelli che sono venuti a fare il tifo per noi” (LiveTennis.it)

Sinner è partito male nel primo set, cedendo subito il servizio, ma risalendo la corrente con il passare dei minuti e portandosi avanti 6-5 e servizio, con la possibilità dunque di chiudere il parziale. (Open)

Parliamo, del resto, di un ragazzo il cui tennis è ancora ben lungi dall’essere totalmente costruito, con alcuni punti di grande forza e altri che, invece, sono ancora in via di sviluppo. Una cosa è certa, in merito alla finale del Masters 1000 di Miami: per Jannik Sinner questo è solo l’inizio. (OA Sport)

Poi finalmente al 19enne prodigio di Sesto Pusteria si riaccende la luce che gli si era spenta quando ha servito per il primo set: recupera uno dei due break risalendo sul 3-4 ma ormai è troppo tardi, Hurkacz tiene gli ultimi due servizi e trionfa col punteggio di 7-6 6-4. (Virgilio Sport)

Nei due turni di battuta successivi Hurkacz rischia, un nastro favorevole lo aiuta ma nell’ultimo game chiude al primo match point. Brutto game di Hurkacz e break Sinner. (Il Fatto Quotidiano)

“Questa squadra è una squadra che potrebbe vincere non una Coppa Davis, ma tante Coppa Davis. L'ex capitano dell'Italia intervistato da LaPresse: "Ha ancora margini di miglioramento". “E’ un predestinato, credo sia già in grado e pronto per vincere addirittura uno Slam. (LaPresse)