Coronavirus, l’annuncio dell’OMS: “La pandemia sta accelerando”

Inews24 SALUTE

L’OMS ha ribadito anche ieri che la pandemia è tutt’altro che terminata, anzi sta vivendo la sua massima espansione, accelerando di giorno in giorno verso un picco che ancora deve essere raggiunto.

Secondo l’organizzazione mondiale della sanità il picco non sarebbe ancora stato raggiunto. L’estate con il suo clima torrido e il parziale ritorno alla normalità sembra aver assopito in tutti noi il ricordo del coronavirus (Inews24)

Su altri giornali

Adesso l’ipotesi è che possano essere trasmesse anche per aerosol, quindi rimanere sospese per un certo periodo di tempo, il che - se confermato- cambierebbe le norme di comportamento negli spazi chiusi, affollati, di limitate dimensioni e con scarsa ventilazione. (Giornale di Sicilia)

Finora si pensava che il virus “viaggiasse” attraverso le goccioline del respiro, piuttosto grandi e incapaci di raggiungere distanze elevate. I comportamenti da adottare. “La possibilità di trasmissione di Sars-CoV-2 per via aerea in luoghi pubblici particolarmente affollati non può essere esclusa”, prosegue Allegranzi. (Sky Tg24 )

Ad oggi infatti l’Oms indica ancora come i droplet, le gocce di saliva emesse quando parliamo ad alta voce, tossiamo o starnutiamo, sono proiettate in aria a media distanza e possono poi depositarsi sulle superfici. (Il Riformista)

Il Brasile, ricordano gli esperti dell’Oms durante la conferenza stampa, si trova in un momento difficile, data anche la positività al nuovo coronavirus appena confermata del presidente Jair Bolsonaro. (Wired Italia)

Coronavirus. Oms, prove sulla trasmissione per via aerea del coronavirus. L’Oms afferma di aver rintracciato l’esistenza di prove circa la trasmissione aerea del nuovo coronavirus. L’Oms cambia scenario sul coronavirus e parla di evidenze che proverebbero la trasmissione per via aerea del virus. (News Mondo)

Come un serial killer perseguita le sue vittime fino allo sfinimento, così il Coronavirus sta facendo con le nostre vite: una persecuzione lenta e costante che sta opprimento le ostre vite da fine febbraio ed a quanto pare la questione non è ancora finita. (La Lazio Siamo Noi)