Oms: "La trasmissione aerea non può essere esclusa"

AGI - Agenzia Italia SALUTE

Se fosse confermato questo cambierebbe le linee guida dell'Oms per evitare il virus negli spazi chiusi.

Sinora l'Oms ha sempre detto che virus si trasmette attraverso 'droplets', le goccioline che vengono emesse quando le persone starnutiscono o tossiscono: particelle piuttosto grandi che, proprio per il loro peso, cadono a terra in pochi secondi.

La trasmissione aerea del coronavirus "non può essere esclusa in ambienti affollati chiusi o scarsamente ventilati", ha detto Benedetta Allegranzi, responsabile per il controllo delle infezioni dell'organizzazione Onu. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

Ad oggi infatti l’Oms indica ancora come i droplet, le gocce di saliva emesse quando parliamo ad alta voce, tossiamo o starnutiamo, sono proiettate in aria a media distanza e possono poi depositarsi sulle superfici. (Il Riformista)

"Riconosciamo che ci sono prove emergenti in questo campo, come in tutti gli altri campi riguardanti il Covid-19 e quindi crediamo che dobbiamo essere aperti a questa ipotesi e comprendere le sue implicazioni riguardo alle modalità di trasmissione e anche riguardo le precauzioni da prendere", ha detto la dottoressa Benedetta Alleganzi, responsabile tecnico dell'Oms per la prevenzione e il controllo delle infezioni, citata dalla Cnn. (la Repubblica)

Se fosse confermato questo cambierebbe le linee guida dell’Oms per evitare il virus negli spazi chiusi. Adesso l’ipotesi è che possano essere trasmesse anche per aerosol, quindi rimanere sospese per un certo periodo di tempo, il che - se confermato- cambierebbe le norme di comportamento negli spazi chiusi, affollati, di limitate dimensioni e con scarsa ventilazione. (Giornale di Sicilia)

L’OMS ha ribadito anche ieri che la pandemia è tutt’altro che terminata, anzi sta vivendo la sua massima espansione, accelerando di giorno in giorno verso un picco che ancora deve essere raggiunto. (Inews24)

Coronavirus. Oms, prove sulla trasmissione per via aerea del coronavirus. L’Oms afferma di aver rintracciato l’esistenza di prove circa la trasmissione aerea del nuovo coronavirus. L’Oms cambia scenario sul coronavirus e parla di evidenze che proverebbero la trasmissione per via aerea del virus. (News Mondo)

Per ora abbiamo raggiunto globalmente oltre 11milioni di casi e 535 mila vittime. Nel mondo ci sono 11,5 milioni di casi, mentre le vittime sono salite a 535mila. Secondo l'Oms la pandemia del nuovo coronavirus sta accelerando e non ha ancora raggiunto il suo apice. (Wired Italia)