Cnr: il 2022 è l'anno più caldo (e con più siccità) di sempre

LAPRESSE INTERNO

Roma, estate torrida - : LaPresse. Un maggio più caldo rispetto a quello di quest'anno si registrò solo nel 2003, lo stesso vale per il mese di giugno, mentre il luglio più caldo di sempre risale al 2015.

E considerando il periodo da maggio a luglio, quest’anno è più caldo anche del 2003

E considerando il periodo da maggio a luglio, quest'anno è più caldo anche del 2003. “Se il 2022 finisse oggi, sarebbe l’anno più caldo di sempre e la situazione sul fronte siccità è abbastanza tragica, perché, anche su questo, il 2022 è al primo posto del 1800”. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri media

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Quindi il 2022 sarebbe l’anno più caldo di sempre «se finisse adesso». I primi sette mesi proiettano il 2022 come l’anno più caldo di sempre: luglio appena concluso ha fatto registrare un +2,26 gradi sopra la media italiana dal 1800 (da quando vengono rilevati i dati) ad oggi e nel complesso i primi 7 mesi dell’anno fanno registrare un +0,98 gradi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Luglio 2022 si registra come il secondo luglio più caldo da quando vengono realizzate le misurazioni, secondo solo al 2003, così come lo sono stati anche maggio e giugno", ha spiegato Brunetti. (Tp24)

Quest’anno è quindi al momento il più caldo di sempre, ma si tratta chiaramente di un trend provvisorio, in attesa di capire cosa accadrà negli ultimi cinque mesi dell’anno. Il caldo così anomalo del Mediterraneo favorisce una maggiore evaporazione dell’acqua e quindi tanta energia in più ad alimentare ed in intensificare gli effetti delle perturbazioni autunnali, quando arriveranno. (Meteo Giornale)

E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti relativa ai primi sette mesi dell’anno su dati Isac Cnr, che effettua rilevazioni in Italia dal 1800. “L’agricoltura – conclude Prandini – è infatti l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli” (Libertà)

Siccità Oltre al caldo, la siccità. Potrebbero verificarsi quindi eventi di forte intensità, come i cosiddetti medicane, gli «uragani mediterranei» che negli ultimi anni sono aumentati di frequenza (Corriere della Sera)