Le cause dell'inquinamento si devono ricercare nelle case degli italiani

Radiogold INTERNO

Un dato sull’inquinamento sconcertante e portato alla luce dallo studio di Life PrepAir, progetto della Regione Emilia su co-finanziamento europeo, e riportato su Repubblica.

– Non è il traffico automobilistico la prima causa dell’aumento esponenziale delle polveri sottili nel Centro-Nord del Paese.

Il consumo di legna, pellet e carbonella, combustibili minoritari all’interno o esternamente alle nostre dimore incide infatti sull’inquinamento residenziale per oltre il 90%. (Radiogold)

Su altre fonti

Poco meglio va a Ferno dove la centralina di Apra ha registrato una media di 72 µg/m³ di PM10. La cappa di smog che dall’inizio del 2020 sta accompagnando la Pianura Padana ha le ore contate. (Varesenews)

Un problema di tutto il Lazio. Legambiente Lazio allarga il problema all'intera regione. I dati delle zone più inquinate di Roma. Dati alla mano le concentrazioni di Pm10 non calano, anzi aumentano. (RomaToday)

Considerate le previsioni meteo, ancora favorevoli all’accumulo degli inquinanti, ancora per almeno due giorni non si potrà procedere con la disattivazione delle misure temporanee. Si continua a parlare di emergenza smog, con Cremona a nove giorni di superamento della soglia critica di 50 microgrammi/mc di polveri sottili. (Cremonaoggi)

Il picco registrato di polveri sottili nel Lazio da inizio anno è stato segnato a Ceccano (FR) con 179 ug/m3 il 4 gennaio, peggior situazione di ieri (15 gennaio) a Cassino (FR) con 147 ug/m3. La situazione per ambiente e salute è grave e i comuni si permettono di proporre provvedimenti tardivi o deboli – dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – o di non fare assolutamente nulla. (Casilina News - Le notizie delle province di Roma e Frosinone)

Dati in lieve miglioramento. Come nel quadro generale europeo, i dati indicano un miglioramento anche per l'Italia rispetto al 2015, quando l'Eea stimava i decessi prematuri per NO2 nel nostro paese a 20mila unità. (TGR – Rai)

Per domani, però, è previsto l'arrivo della pioggia a Roma, specie nelle prime ore della mattina. E Roma resta nell'emergenza, i valori continuano a salire, nonostante il blocco prolungato deciso dal Campidoglio per i veicoli privati alimentati a diesel, compresi gli Euro 6. (Il Messaggero Salute)