Corriere della Sera: "Inter, preoccupano i conti: non si placa la crisi di Cina Evergrande"

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La crisi che sta travolgendo in Cina Evergrande, in cui Suning ha investito 2,6 miliardi, aggiunge tensione.

Corriere della Sera: "Inter, preoccupano i conti: non si placa la crisi di Cina Evergrande". vedi letture. Sulle pagine del Corriere della Sera si analizza la situazione societaria a livello economico in casa Inter.

Suning vuole e deve uscire dal calcio, l’Inter aspetta, Inzaghi tira dritto e pensa a vincere

Nelle ultime settimane si è ripreso a parlare di potenziali acquirenti, fondi americani e arabi. (TUTTO mercato WEB)

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Chi rischia e come si risolverà il caso Evergrande. Tutte queste decisioni hanno avuto un impatto negativo sui prezzi delle azioni in vari settori dell’economia cinese (aziende private operanti nel settore dell’educazione, casinò di Macao), ma soprattutto le grandi aziende tecnologiche. (Startmag Web magazine)

Gli appartamenti costruiti e invenduti potrebbero ospitare almeno 90 milioni di persone, ma una disfatta immobiliare disattiverebbe un motore primario della crescita cinese per almeno due decenni. Zhongliang Holdings Group, che ha sede a Shanghai, ha annunciato di aver preventivamente versato tutti i fondi necessari per riscattare un’obbligazione offshore da 320,2 milioni di dollari in scadenza domenica. (Gazzetta del Sud)

Onorata, dopo aver «risolto» per via negoziale la questione, la cedola da 35,9 milioni di dollari sul bond domestico in yuan, sempre maturata giovedì, l’incertezza sul rischio default è tornata ad affacciarsi con forza. (Corriere del Ticino)

«Forse — nota de Bortoli — bisogna avere maggiore attenzione per le cause di fragilità e meno per lo choc endogeno». Xi Jinping dovrà domare le conseguenze della crisi anche sul piano sociale per non indebolirsi, scrive in un’analisi il settimanale (Corriere della Sera)

Anche se la dismissione ha messo al riparo la banca svizzera dalle ripercussioni di un eventuale default dello sviluppatore immobiliare cinese, l’aver puntato su una società così rischiosa potrebbe gettare nuove ombre su Credit Suisse – che già si era scottata con Greensill e Archegos. (Wall Street Italia)