Ancelotti: “Una rivincita contro la Juve. Giusto lasciare il Milan”

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Penso che sia stata davvero importante per me quella vittoria perché la Champions League nel 2003 è stata il mio primo trofeo e per questo motivo è stata davvero importante”.

Era il momento giusto per decidere, volevo fare una nuova esperienza fuori dall’Italia, quindi ho avuto l’opportunità di andare al Chelsea.

Addio nel 2009 al Milan – “Penso che sia stata la decisione giusta da entrambe le parti. (MilanLive.it)

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Everton, infine, sogna un ruolo da protagonista: ambisce ad essere titolare e non semplice "alternativa", per non perdere visibilità in ottica Nazionale. Everton Soares avrebbe detto "no" all'Everton, la squadra allenata da Carlo Ancelotti (AreaNapoli.it)

Ancelotti ha lasciato il Milan nel 2009: “È stata la decisione giusta per entrambe le parti. L’inizio dell’esperienza da allenatore nel Milan: “Il fatto che io sia andato ad allenare il Milan dopo averci giocato, mi ha sicuramente facilitato. (Pianeta Milan)

Sono andato in bicicletta, ho camminato sulla spiaggia, Crosby è un posto bellissimo", spiega a SkySports l'allenatore dei Toffees. Zidane ha poi cambiato la mia idea, perché volevo metterlo nella posizione migliore per esprimersi". (Sky Sport)

Penso che sia davvero importante quella vittoria perché è stato il mio primo trofeo e per questo, davvero importante”. È stato il suo primo trofeo importante da allenatore, proprio dopo il passato bianconero: “La finale contro la Juventus è stata una bella rivincita per me, ma non una vendetta. (Pianeta Milan)

Fino all’ultimo giorno alla Juventus, ho capito come il club deve lavorare per il proprio allenatore, supportarlo, aiutarlo davanti ai giocatori, per dargli il potere di cui ha bisogno per gestire i giocatori”. (alfredopedulla.com)

Qui in Inghilterra la gente, allo stadio e non, è più rispettosa". (Calciomercato.com)