Vaccini, «Personale scolastico escluso da categorie prioritarie? Scelta pericolosa»

LaC news24 SALUTE

«La linea dettata – spiega Nucifero in una nota - seguendo il principio dell’età, prevede come categorie prioritarie gli over 80/70/60 e i soggetti fragili.

«Come sappiamo – conclude - il luogo di lavoro in cui presta la propria opera il personale scolastico è ad alto rischio di contagio non solo perché frequentato da una quota importante di popolazione ma anche per il tempo che vi si trascorre»

«I docenti e tutto il personale scolastico certamente non sono considerati tra i “primi” ad usufruire della campagna vaccinale, ma sicuramente non vanno collocati tra gli ultimi costituendo loro nella fattispecie una tipologia professionale vulnerabile da sempre in trincea per garantire un servizio pubblico essenziale per il nostro paese e per il futuro dei nostri giovani qual è quello dell’istruzione». (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

I presenti dopo aver espresso apprezzamento per il lavoro svolto da Venturi nell’emergenza sanitaria, hanno auspicato di poter contare su un numero sufficiente di dosi, così da poter immunizzare i propri cittadini nel più breve tempo possibile (LaC news24)

Mentre è in fase di pianificazione la possibilità di programmare le prenotazioni a lungo periodo anche per gli over 70”, si spiega. Come riportato sul portale regionale, aggiornato in tempo reale, le persone a elevata fragilità, che hanno ricevuto la prima dose, sono a ieri 64.044 (i richiami sono 12.541), mentre gli over 70 con prima dose somministrata sono 121.898. (FirenzeToday)

Gravidanza. La vaccinazione anti-Covid non ha mostrato di dare alcun problema sulla fertilità o durante la gravidanza Un’altra alternativa suggerita dalla Society of Breast Imaging statunitense è quella di effettuare la vaccinazione nella coscia anziché nel braccio. (Wired.it)

A sentire raccontare la vicenda, sembrerebbe un elogio dell’efficienza del sistema e, in parte, lo è. «C’è una falla nel sistema informatico», spiega il medico che era a conoscenza di questa possibilità (Cronache Maceratesi)

In Lombardia sono state somministrate 2.521.422 dosi di vaccino contro il Coronavirus su 2.890.830 consegnate, per una percentuale pari al 87,2 per cento del totale. Sono poi state somministrate 215.467 dosi nella fascia d'età 60-69 anni. (Fanpage.it)

Lo rende noto l’ufficio stampa del Consiglio Ue (LaPresse) – Il Parlamento europeo voterà l’accordo commerciale e di cooperazione post Brexit tra Ue e Regno Unito martedì 27 aprile nel corso della plenaria. (LaPresse)