Ritorno in classe complicato, 200mila studenti delle superiori in dad. Anief: gli istituti non sono pronti

Orizzonte Scuola INTERNO

Vi sono casi di città, come Napoli, dove “non tutte le scuole superiori riporteranno in aula la quasi totalità degli studenti; diverse scuole superiori hanno deciso di mantenere in presenza il 50 per cento degli studenti

Molte scuole, però, manterranno la dad al 50%, continuando quindi con l’alternanza che va avanti da fine ottobre.

Una parte degli istituti cercherà di organizzarsi nel corso della settimana, quindi in ritardo sulla tabella di marcia prevista dal Governo Draghi. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre testate

Per gli alunni della scuola comunale di Jovençan l’anno scolastico 2021/2022 rappresenterà un momento di svolta. La nuova scuola Jovençan è in cantiere dal 2012, essendo l’ultimo progetto finanziato dal fondo FOSPI, i lavori saranno conclusi entro e non oltre luglio 2021 e l’importo complessivo di contratto stanziato per la costruzione ammonta a 3.650.926 euro. (AostaSera)

Siamo di fronte a una grande opportunità, che non possiamo disperdere”. (LaPresse) – “Grazie all’importante scelta compiuta dalle Istituzioni europee – continua il messaggio del presidente Mattarella – disponiamo di risorse che possono aiutarci non soltanto a ripartire, ma anche a promuovere un autentico salto in avanti, una rinascita della nostra comunità. (LaPresse)

In tale norma si indicano i casi in cui un docente, che rientra in servizio successivamente al 30 aprile, dopo una lunga assenza, non potrà fare rientro nelle proprie classi. Per le medesime ragioni di continuità didattica il supplente del titolare che rientra dopo il 30 aprile è mantenuto in servizio per gli scrutini e le valutazioni finali (Tecnica della Scuola)

È davvero molto grave, mi sembra – conclude Buondonno – l’ennesimo schiaffo alla scuola pubblica” Risponde alla logica che i problemi della scuola sarebbero tutti nella qualità degli insegnanti.” Così il responsabile nazionale scuola di Sinistra Italiana Giuseppe Buondonno commenta il Piano nazionale di ripresa e resilienza. (Orizzonte Scuola)

Bisogna tornare a scuola perché dobbiamo tornare alla socialità, è il vero tema su cui stiamo lavorando. Bianchi: ‘Stiamo lavorando per settembre, per avere tutti i docenti in cattedra’. ‘Abbiamo messo 510 milioni per dare continuità – ha dichiarato il ministro Bianchi – per fare un ponte fra quest’anno così difficile e l’anno prossimo. (Scuolainforma)

Possono iscriversi le bambine e i bambini frequentanti i nidi comunali, in appalto e privati accreditati convenzionati, le sezioni primavera e le scuole dell’infanzia comunali, statali e paritarie private convenzionate col Comune. (MI-LORENTEGGIO.COM.)