Test di medicina, i giudici ammettono gli esclusi

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L’8 ottobre il Consiglio di Stato ha dato ragione a 250 studenti esclusi dalla facoltà di Medicina nel 2018.

Il Consiglio di Stato ha accolto i ricorsi di coloro che non trovarono posto due anni fa a medicina dopo essere stati esclusi dai test, come già era avvenuto (con una precedente sentenza) ad altri 250 candidati rimasti fuori con il test dello scorso anno.

La motivazione, spiega oggi Il Messaggero, sta nel fatto che, per l’anno accademico 2019-2020, il ministero dell’Istruzione e il ministero della Salute hanno aumentato la disponibilità di posti: 1600 in più. (next)

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E in totale si tratta di 1600 posti in più. Dunque, secondo il principio indicato dal Consiglio di Stato, ci potrebbero essere in tutto 1600 in posti disponibili in più per i candidati del 2018, e altrettanti per il 2017. (lentepubblica)

Ricorso Medicina: nuova vittoria al Consiglio di Stato per 1600 aspiranti camici bianchi. I giudici amministrativi hanno disposto l’ampliamento dei posti anche per chi aveva proposto ricorso collettivo nel 2017 che adesso potrà dunque immatricolarsi a Medicina. (Economy Sicilia)

I giudici amministrativi hanno disposto l’ampliamento dei posti anche per chi aveva proposto ricorso collettivo nel 2017 che adesso potrà dunque immatricolarsi a Medicina. “Dare la possibilità a tanti giovani di costruirsi un futuro – concludono gli avvocati – è la nostra più grande vittoria”. (ilSicilia.it)

(codice errore:771696954). . Il contenuto potrebbe essere trovato attraverso il nostro motore di ricerca La pagina richiesta non è disponibile. (Quotidiano Sanità)

I giudici amministrativi hanno disposto l’ampliamento dei posti anche per chi aveva proposto ricorso collettivo nel 2017 che adesso potrà dunque immatricolarsi a Medicina. Nei prossimi giorni decine di nostri ricorrenti potranno già immatricolarsi in Medicina nella sede scelta. (BlogSicilia.it)

Oggi, infatti, a distanza di due anni, potranno frequentare i corsi anche gli studenti che furono esclusi dalle selezioni del 2017. Oggi il Consiglio di Stato si sostituisce ancora una volta al ministero, fissando il numero di posti in più anche per il 2017. (Nurse Times)