A POMPEI - Armadi e bauli, al Parco Archeologico spunta la casa del ceto medio

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E a sorpresa, là dove ci si aspettava una casa importante e fastosa, vengono fuori ambienti modesti ma pieni di dignità, dove non mancano oggetti raffinati e persino un fascio di documenti che il calco in gesso ha fatto incredibilmente riapparire.

Ambienti che raccontano la vita del ceto medio basso della città, spiega il direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel, "persone che tante volte vivevano in affitto e comunque ai margini delle classi più benestanti"

In un'altra, un tavolino ancora apparecchiato con le sue suppellettili, un letto, una cassapanca. (Napoli Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si tratta di un armadio rimasto chiuso per duemila anni con tutto il suo corredo di stoviglie appartenente a una famiglia del ceto medio. Le immagini. 06 agosto 2022. (Agenzia Vista) Napoli, 06 agosto 2022 Le immagini dell'ultimo ritrovamento a Pompei (Liberoquotidiano.it)

(askanews) - Piatti, vasi, anfore, oggetti in vetro e terracotta lasciati in bauli e armadi. La vita immobile di Pompei che riaffiora alla luce: gli ultimi istanti di vita sono fotografati negli arredi sconquassati dall'eruzione del 79 d. (Tiscali Notizie)

Il direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, lo definisce "un quadro quasi “cinematografico” : il baule svuotato e lasciato aperto dai proprietari scappati, le travi del solaio “congelati” dal flusso piroclastico mentre crollano sui mobili, l’armadio con i vasi sul ripiano spezzato". (La Repubblica)

Ma anche oggetti meno documentati come un prezioso bruciaprofumi decorato, e il gruppo unico di sette tavolette cerate raccolte da un cordino, di cui è stato possibile realizzare un calco. In quest'area, con accesso dal vicolo di Lucrezio Frontone, nel 2018 emerse un lussuoso larario riccamente decorato. (Il Vescovado Costa di Amalfi)

APPROFONDIMENTI L'ARCHEOLOGIA Pompei, riapre la Casa dei Vettii: il docufilm evento in esclusiva su. In un'altra un tavolino ancora apparecchiato con le sue suppellettili, un letto, una cassapanca. (ilmattino.it)

«Una realtà diffusa e poco raccontata», dice il direttore Zuchtriegel. E’ una casa del ceto medio, 5 piccole stanze più bagno e cucina affacciate però su uno splendido giardino dipinto l’ultima sorpresa di Pompei che l'ANSA visita in anteprima. (Gazzetta di Parma)