Una donna dietro la lite che ha portato alla sparatoria allo Yachting Club di San Vito | Tarantobuonasera

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Tutti i particolari nell’edizione di oggi di Taranto Buonasera in distribuzione fin dal mattino.

Sarà interrogato stamattina Umberto Sardiello, il 37enne fermato dalla Squadra Mobile per la sparatoria nello Yachting Club, a San Vito, che ha causato dieci feriti.

Intanto per violazioni delle norme anti-Covid arrivano multe ed è stata disposta la chiusura per cinque giorni dell’attività del bar.

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E’ una delle ipotesi al vaglio degli investigatori chiamati a fare piena luce sul gravissimo episodio che si è verificato nella notte tra martedì e mercoledì. (TarantoBuonaSera.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sono state effettuate anche delle perquisizioni presso le abitazioni dei genitori e della compagna del Sabiello. Sette delle persone ferite sono stati dimesse con delle prognosi fra i 15 ed i 30 giorni. (CORRIERE DEL GIORNO)

Nessuno dei feriti sarebbe in gravi condizioni. Dieci giovani sono rimasti feriti in una sparatoria avvenuta la notte scorsa nel discopub Yachting club di San Vito, a Taranto: a quanto si apprende, nel locale era in corso una serata organizzata da studenti universitari, con la presenza di oltre 300 persone. (Telebari)

Sono state così effettuate due perquisizioni presso la abitazioni dei genitori e della compagna. È stato così possibile rilevare una accentuata somiglianza tra l’autore della sparatoria e un pregiudicato noto per i suoi precedenti in materia di stupefacenti e reati contro il patrimonio residente al rione Tamburi di Taranto (Corriere di Taranto)

Nella sparatoria e nel trambusto che ne è seguito, si sono ritrovati anche ragazzi di Grottaglie e universitari. Nel racconto di Gianluca Piotti, gestore dello Yachting Club, "c'è stata una rissa e uno scambio di pugni. (AGI - Agenzia Italia)

Sparatoria a San Vito: sanzioni al titolare della discoteca. Continua il lavoro della Questura di Taranto per fare chiarezza e meglio delineare i contorni della sparatoria avvenuta l’altra notte in un noto stabilimento balneare a San Vito di cui si è reso responsabile un pregiudicato 37enne del Quartiere Tamburi, sottoposto a fermo di indiziato di delitto dalla Squadra Mobile. (Cosmopolismedia)

Intanto tre dei dieci giovani feriti (quattro ragazze e sei ragazzi), sono stati dimessi dall'ospedale Santissima Annunziata. Alcuni dei feriti sarebbero stati sottoposti a intervento chirurgico per l'estrazione dei proiettili. (Corriere del Mezzogiorno)