Milano. Incidente in via Gozzoli al confine con Cesano, quattro coinvolti tra cui una bambina

MI-LORENTEGGIO.COM. ESTERI

Due le ambulanze giunte sul posto insieme alla Polizia Locale, mentre, due i feriti, trasportati in codice verde in ospedale

(mi-lorenteggio.com) Milano, 8 aprile 2021 – Intorno alle ore 16,20, lungo la via Gozzoli, all’altezza del confine con Cesano Boscone, per un tamponamento, in direzione Cesano/Corsico, quattro persone, tra cui una bambina di cinque anni, una donna di 50 anni, una di 62 e un uomo di 69 anni, sono rimasti coinvolti. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La notizia riportata su altri media

Lo stato di allerta delle truppe americane in Europa, del resto, non si accompagna ad analoghe misure per l’esercito di Kiev. Anche Germania e Francia hanno dichiarato che per il conflitto ucraino la Russia è da considerarsi parte in causa, e non Paese mediatore, e le recenti manovre sembrano una risposta a queste affermazioni (AsiaNews)

Martedì scorso, il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha affermato che l'adesione alla NATO è l'unico modo per porre fine alla guerra in Donbass. Intanto sono proprio le forze della NATO ad alimentare maggiormente i venti di guerra. (L'AntiDiplomatico)

Il presidente ucraino teme un’escalation e ha invitato i Paesi membri della Nato a rafforzare la loro presenza militare nella regione del Mar Nero. Il presidente ucraino ha anche sottolineato che il conflitto è la questione più urgente del Paese, nella speranza di entrare a far parte della Nato (EuropaToday)

Da mesi le repubbliche popolari di Donetsk e di Lugansk denunciano l’incremento delle truppe di Kiev lungo il confine. Nei primi giorni di aprile la situazione si è aggravata. (Radio Onda d'Urto)

Si tenta così di distruggere il Partito Comunista per proteggere gli interessi del “capitale”, in modo da rafforzare i metodi di schiavitù del “lavoro” di Petr Symonenko*. *Segretario Generale del Partito Comunista Ucraino. (L'AntiDiplomatico)

“La Russia ora ha il maggior numero di truppe al confine con l’Ucraina dal 2014. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti “sono sempre più preoccupati per la recente escalation delle aggressioni russe nell’Ucraina orientale, compresi i movimenti delle truppe russe al confine con l’Ucraina”, lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. (LaPresse)