Israele verso nuove elezioni

RSI.ch Informazione ESTERI

Da quando è diventato premier, Bennett ha avuto difficoltà a mantenere unita la coalizione di otto partiti e alcune defezioni hanno lasciato l’alleanza senza una maggioranza in Parlamento negli ultimi due mesi.

Il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, ha annunciato lunedì che la coalizione di Governo sarà sciolta e il Paese va quindi verso nuove elezioni.

Secondo gli ultimi sondaggi il Likud di Benjamin Netanyahu sarebbe il partito più votato, ma non è chiaro se potrà raccogliere il supporto necessario per formare un nuovo Governo

Le elezioni, che dovrebbero tenersi in ottobre o novembre, sarebbero le quinte nel giro di tre anni e mezzo. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre fonti

Bennett, lo scorso venerdì, si è incontrato con il procuratore generale, Gali Baharav-Miara, per confrontarsi su un disegno di legge per l’emergenza in Cisgiordania Ma che Naftali Bennett rassegnasse le dimissioni, senza coinvolgere i componenti della maggioranza che lo sostenevano non era prevedibile. (La Nuova Bussola Quotidiana)

Lo ha fatto sapere l’ufficio di Bennett, comunicando che il provvedimento che scioglie la Knesset – il Parlamento di Gerusalemme – sarà proposto allo stesso Parlamento la settimana prossima. “Dobbiamo combattere contro forze che cercano di fare di Israele un Paese non democratico”, ha aggiunto Lapid, ringraziando Bennett per aver “preferito l’interesse del Paese a quello personale” (Il Fatto Quotidiano)

Il processo di scioglimento della Knesset richiede quattro voti separati e due revisioni da parte delle commissioni: il voto finale è atteso non prima dell'inizio della prossima settimana È stata approvata a larghissima maggioranza la mozione preliminare presentata dal governo israeliano per sciogliere la Knesset e riportare il Paese a elezioni, le quinte in meno di quattro anni. (La Stampa)

Una volta approvata la legge, il governo di transizione che condurrà alle elezioni sarà guidato da Yair Lapid, attuale ministro degli Esteri, come previsto dagli accordi di maggioranza. Lo ha fatto sapere l'ufficio di Bennett, secondo cui la legge di scioglimento della Knesset sarà proposta al Parlamento la settimana prossima. (La Sicilia)

Se Yair Lapid è veramente interessato a diventare il futuro signore di Israele dovrà dimostrare, prima di tutto, di essere un abile statista. Tra trappole e sabotaggi Bennett perde contro Netanyahu, il maestro umilia l'allievo, che voci danno vicino al ritiro dalla politica. (L'HuffPost)

In Israele la coalizione di Bennett e Lapid accelera il voto per sciogliere il Parlamento, per evitare una mozione di censura del leader dell’opposizione. In secondo luogo, la rottura del tabù sull’integrazione per la prima volta nella storia di un partito arabo israeliano nella coalizione di governo”, sostiene Kupervaser. (Nanopress)