Il rumore del silenzio: 23 maggio 2020, Palermo non dimentica Falcone

PalermoToday INTERNO

Quello in cui esplose il carico di tritolo sull'autostrada Palermo-Mazara, al passaggio dell'auto di Falcone e della scorta.

Presenti Maria Falcone, il prefetto Giuseppe Forlani , il sindaco Leoluca Orlando e i vertici delle forze dell'ordine.

E lo fa questa volta in silenzio a causa del Coronavirus, con un minuto di silenzio suonato dalla tromba davanti all'albero Falcone di Palermo per ricordare le vittime della strage di Capaci. (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le figure di Falcone e Borsellino, come di tanti altri servitori dello Stato caduti nella lotta al crimine organizzato, hanno fatto crescere nella società il senso del dovere e dell'impegno per contrastare la mafia e per far luce sulle sue tenebre, infondendo coraggio, suscitando rigetto e indignazione, provocando volontà di giustizia e di legalità". (La Repubblica)

Da sostituto procuratore generale di Palermo chiese la condanna per Marcello Dell'Utri, per concorso esterno in associazione mafiosa; inquisì il generale Mario Mori per la mancata perquisizione del covo di Riina. (Avvenire.it)

Un lenzuolo bianco per la Giornata della legalità. Un lenzuolo bianco per la Giornata della legalità. (L'Amico del Popolo)

Quei 600 chili di tritolo, esplosi sotto l'autostrada che collega Puntaraisi a Palermo sono entrati violentemente in casa nostra e da allora niente è stato più come prima. Il tuo sogno è diventato per loro impegno, memoria operante per costruire una società migliore". (La Repubblica)

"Sarebbe stato un bel gesto simbolico ricordare tutti assieme il giudice Falcone nella triste data del vile attentato che gli tolse la vita assieme alla moglie Francesca Morvillo e alla scorta per mano della Mafia". (SanremoNews.it)

Era il 23 maggio 1992 quando gli attentatori di Cosa Nostra fecero esplodere un tratto della A29 per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone. Oggi scandiamo il nome di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. (newsbiella.it)