Biella. maxi evasione da 58 mln scoperto dalla Guardia di Finanza

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10 marzo 2000 n. 74) in relazione a un’imposta evasa complessiva pari a euro 14.173.157,82

37, comma 3 del D.R.P.

10 marzo 2000 n. 74) e dichiarazione infedele (ex articolo 4 D.Lgs.

Tale fenomeno, inquadrato nell’alveo della fiscalità internazionale, consiste, di fatto, nella fittizia localizzazione della residenza fiscale all’estero, per sottrarsi agli adempimenti tributari previsti dall’ordinamento di reale appartenenza e beneficiare, conseguentemente, del regime impositivo più favorevole vigente nel paese prescelto. (newsbiella.it)

Ne parlano anche altri giornali

I 34 indagati avrebbero dato luogo ad un collaudato meccanismo fraudolento dedito all'emissione di fatture per operazioni mai realizzate. Siena, 1 marzo 2021 - Un vasto giro di evasione fiscale nell'edilizia è stato scoperto dalla Guardia di finanza di Siena che ha denunciato 34 persone attive nel settore. (LA NAZIONE)

Sono in corso infatti le audizioni nelle commissioni Finanze congiunte di Camera e Senato sulla riforma fiscale, e il 1° marzo ha parlato Giuseppe Zafarana, generale della Guardia di Finanza. Cashback, come potrebbe cambiare per la lotta all’evasione fiscale: il piano della Guardia di Finanza. (Money.it)

Sono stati pertanto denunciati all'autorità giudiziaria 34 soggetti: i due rappresentanti dell'impresa edile, padre e figlio, e i 32 titolari delle imprese che hanno fraudolentemente utilizzato le fatture false. (La Repubblica Firenze.it)

In ogni caso, non sono escluse modifiche di modalità e obiettivi della lotta all'evasione Il rapporto ricorda che l'approccio dell'amministrazione finanziaria punta a «favorire la tax compliance e l'adempimento spontaneo degli obblighi tributari». (ilGiornale.it)

In particolare, spiegano le Fiamme Gialle , mediante l’incrocio dei dati a disposizione, i militari hanno scoperto che molti clienti di una ditta operante nel settore edile delle Crete Senesi avevano indicato importi fatturati superiori rispetto a quelli segnalati dalla stessa ditta fornitrice. (RadioSienaTv)

Tale fenomeno, inquadrato nell’alveo della fiscalità internazionale, consiste, di fatto, nella fittizia localizzazione della residenza fiscale all’estero, per sottrarsi agli adempimenti tributari previsti dall’ordinamento di reale appartenenza e beneficiare, conseguentemente, del regime impositivo più favorevole vigente nel paese prescelto. (La Provincia di Biella)