Docente esperto ma nel 2032, Anief: decisione scellerata di un Governo che crea disparità tra gli insegnanti, Mattarella intervenga
I criteri di cui al quinto periodo sono integrativi di quelli stabiliti dall’Allegato B, annesso al presente decreto.
Il docente qualificato esperto è tenuto a rimanere nella istituzione scolastica per almeno il triennio successivo al conseguimento di suddetta qualifica.
Il sindacato Anief non ci sta e si appella a al Capo dello Stato Sergio Mattarella per bloccare gli effetti devastanti e scellerati di queste decisioni unilaterali del Governo. (Orizzonte Scuola)
Ne parlano anche altre testate
Il docente qualificato esperto è tenuto a rimanere nella istituzione scolastica per almeno il triennio successivo al conseguimento di suddetta qualifica. Docente esperto, 400 euro in più al mese rispetto agli altri insegnanti: i requisiti della nuova figura Di. (Orizzonte Scuola)
Completando tre corsi triennali di formazione con esito positivo potrà diventare “docente esperto”. E questa nuova figura, che manterrà le stesse mansioni e funzioni degli attuali insegnanti, però con un particolare in più. (Prima Bergamo)
Le ipotesi formulate saranno sperimentate da altre scuole: l’efficacia dei percorsi progettuali determinerà gli organismi da premiare. La cappa della cultura accademica continua a soffocare la vitalità della scuola: l’individualità è l’intangibile riferimento. (Orizzonte Scuola)
(askanews) - "I docenti di ruolo che abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili" possono "accedere alla qualifica di docente esperto e maturano conseguentemente il diritto ad un assegno annuale ad personam di importo pari a 5.650 euro che si somma al trattamento stipendiale in godimento". (Tiscali Notizie)
Lo fa inserendo questa figura nel Decreto aiuti bis suscitando più di una perplessità e varie polemiche. Ma chi è il prof. esperto? (IL GIORNO)
Critiche da sindacati e presidi: "Colpo di mano del governo Draghi" di Salvo Intravaia. Dopo un percorso di formazione quasi decennale l'insegnante che ricoprirà questo nuovo ruolo percepirà un assegno ad personam di 5.650 euro all'anno. (la Repubblica)
