La bimba ucraina con il fucile e il lecca-lecca: la foto diventa un simbolo

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La bimba ucraina con il fucile e il lecca-lecca: la foto diventa un simbolo A scattarla è stato il padre: “L’ho fatto per richiamare l’attenzione sull’invasione”.

I took this shoot to draw the world’s attention to russian agression in Ukraine”.

Su Instagram lo stesso Kyrychenko ha postato anche un'altra immagine della figlia, sempre con fucile e lecca lecca: questa volta la piccola non è seduta sul cornicione di una finestra rotta, ma è in piedi e indossa un giubbottino rosa

“Il fucile è mio – ha spiegato – e l’ho dato a mia figlia scarico”, ha dovuto sottolineare Oleksii. (Fanpage.it)

Su altre fonti

Anche se la sua immagine non è la rassegnazione angosciata dell'infanzia violentata dalle bombe ma la sfida che l'innocenza perduta tra le macerie lancia alla madre di tutti gli orrori. E uno sguardo di sfida sul davanzale di una finestra (ilGiornale.it)

APPROFONDIMENTI ASKANEWS Ucraina, convoglio umanitario in viaggio verso Mariupol IL CASO Crimini di guerra, l'inchiesta contro i russi e il ruolo degli. LA STORIA Ucraina, la musica (straziante) di un pianoforte in un campo profughi ADNKRONOS Ucraina, in piazza a Firenze ragazza di Lutsk: "Farei tutto per (quotidianodipuglia.it)

Una foto-icona della tragedia dei bambini, sfollati, privati della scuola, uccisi dai bombardamenti, colpiti persino alla nascita negli ospedali pediatrici come a Mariupol, e di una resistenza che non intende piegarsi La “bambina con la caramella” fa il giro del mondo. (La Stampa)

Oleksii Kyrychenko, un ucraino, ha preso sua figlia, l’ha messa in posa, l’ha armata di un fucile scarico, l’ha fotografata e l’ha usata come testimonial dell’aggressione: pubblicando la foto su Facebook. (ilmattino.it)

Il caso La «foto simbolo» della guerra e quello che c'è dietro. (Corriere del Ticino)

Quell'immagine rompe l'idea di salvezza, già compromessa dall'arma, ma l'abbinamento con una bambina di 9 anni la sbriciola proprio, e non rende possibile neanche pensare di riattaccarne i pezzi insieme quando questo conflitto – chissà quando – sarà finito. (Fanpage.it)