Dakar, ora Danilo Petrucci può tornare a sorridere

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In questa Dakar me le son fatte tutte, non ho più un arto sano: caviglia destra, ginocchio sinistro, gomito e anche la spalla.

È riuscito a terminare il rally raid con la Ktm, dopo due settimane in cui si è fatto male diverse volte ma dove ha anche vinto una tappa.

Comunque, Petrucci è arrivato al traguardo e ora potrebbe anche riprovarci: "L'ho finita, però non riesco a essere contento.

14 Gennaio 2022. (Sportal)

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Fortunatamente nulla di grave, nonostante il dolore e la preoccupazione per una eventuale rottura della clavicola fossero ben evidenti da parte sua. A volte però il destino è scritto e, come dice il suo manager Alberto Vergani: "dietro un problema c’è sempre un’opportunità"! (GPOne.com)

Volontari per la promozione del territorio” e con il progetto “L’esperienza insegna: strategie di previsione dei rischi ed educazione di protezione civile”. Il Comune di Oristano in collaborazione con ANCI Lombardia partecipa con il progetto “Sardegna, Insula Mirabilis. (Sardegna Reporter)

L’ultima tappa della Dakar 2022 si chiude con il 32° posto di Danilo Petrucci, a 15’35” da Quintanilla. Gli infortuni di Danilo. Per Danilo Petrucci la Dakar si è rivelata un’autentica odissea: prima il test sierologico falsamente positivo, poi il guasto e lo smarrimento di telefonino e tutti i documenti, comprese la carta di credito e la patente. (Corse di Moto)

Danilo Petrucci, gli anni della gavetta. È quello che ha dimostrato Danilo Petrucci nella sua magnifica prima avventura alla Dakar. (Today)

E lo ha fatto raggiungendo lo scopo principale della sua prima partecipazione in Arabia Saudita: concludere la gara divertendosi. A trionfare è stato il britannico Sam Sunderland in 38 ore, 47 minuti e 30 secondi; sul podio anche il cileno Pablo Quintanilla e l’austriaco Matthias Walkner (umbriaON)

Danilo Petrucci ha scritto la storia al termine della Dakar 2022 ed ha riportato speranza al Bel Paese dopo anni di buio. Per le due ruote menzione d’onore anche per Giovanni Gritti (RS Moto Racing), Cesare Zacchetti (Zacchetti) e Franco Picco (Picco), i migliori tra gli azzurri al traguardo. (OA Sport)