A una settimana dal sisma, il genovese in Turchia: "Venite ad aiutare, c'è bisogno"

Primocanale ESTERI

"Ero in dormiveglia e ho sentito un grosso boato, poi la terra ha iniziato a tremare. La scossa è durata più di 100 secondi, mai provata una cosa del genere". Così Luca Bombelli, genovese originario di Staglieno ora a Iskenderun dove collabora da tempo con la diocesi Turca. Più di un minuto di terremoto, poi è uscito in giardino: "A quel punto ho visto che la chiesa era crollata". La cattedrale nella regione di Hatay, nella porzione di Turchia vicina al confine con la Siria, simbolo del dramma che la popolazione turca sta vivendo. (Primocanale)

La notizia riportata su altri media

I sanitari dell'ospedale di Afrin, dove Aya è ricoverata, hanno deciso di trasferirla "in un luogo sicuro". Il caso del tentato rapimento (Today.it)

Dieci giorni schiacciati sotto i resti di un palazzo sbriciolato, poi il miracolo. Una madre e i suoi due bambini sono stati estratti vivi dopo essere rimasti sepolti per 228 ore sotto le macerie di uno degli edifici che e' crollato a causa del terremoto ad Antiochia, una delle citta' del sud est della Turchia piu' colpite dal sisma. (Tiscali Notizie)

Sei vigili del fuoco spagnoli hanno descritto una situazione di totale devastazione nella città di Adiyaman, in Turchia, dove interi palazzi sarebbero stati abbattuti con le persone ancora al'interno. (Fanpage.it)

La donna viene trasportata in barella da sei persone che camminano in punta di piedi tra i detriti dei palazzi sventrati, poi i soccorritori si abbracciano e riprendono le ricerche. Dieci giorni schiacciati sotto i resti di un palazzo sbriciolato, poi il miracolo . (Gazzetta del Sud)

All'Adnkronos Salute, Sara Montemerani, medico specializzato in medicina d'urgenza-emergenza, racconta il suo lavoro tra le macerie del terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria. Scene terribili, difficili pure da immaginare. (Secolo d'Italia)

Come accaduto poche ore fa al povero Proteo, il cane soccorritore messicano che è stramazzato dalla fatica. L'immane tragedia determinata dal terribile terremoto che ha colpito Turchia e Siria, comincia a far registrare le prime vittime anche tra i soccorritori, umani e non. (ilmessaggero.it)