Prorogata l'accensione del riscaldamento

Comune di Chivasso INTERNO

Prorogata l’accensione del riscaldamento Pubblicato il 22 aprile 2024 • 2024 , News In virtù di quanto disposto nell'ordinanza n. 472 del 13 ottobre scorso e in considerazione del rilevante calo termico degli ultimi giorni, deve considerarsi autorizzata l'accensione degli impianti di riscaldamento all'interno del territorio di Chivasso, sino al prossimo 30 aprile e per un massimo di 7 ore al giorno. (Comune di Chivasso)

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C’è bisogno di un via libera municipale? No, l’accensione sarebbe giustificata dalla scelta compiuta dal Comune. Il calo delle temperature si registra anche al sud, ma è il nord e parte del centro che batte i denti in questi ore, tanto che Venezia, Torino, Milano, Genova, L’Aquila, Pescara hanno riacceso i caloferi in scuole e ospedali, il che autorizza a fare lo stesso anche nei nostri condomìni. (Il Sole 24 ORE)

Anche all’interno, nelle case, si soffre per le temperature anomale per il periodo di aprile, con massime che raggiungono gli 8 gradi. Milano è nella morsa del freddo, a causa dell’aria scandinava che in queste ore sta colpendo il capoluogo lombardo. (Corriere Milano)

Per questo i sindaci di alcuni comuni della regione hanno deciso di prorogare la possibilità di tenere accesi i termosifoni, che sono spenti in gran parte della Toscana dal 15 aprile scorso. Ecco dove, nella regione, si possono riattivare gli impianti di riscaldamento. (LA NAZIONE)

Neve e freddo: si riaccendono i termosifoni in Toscana

Il freddo ha spinto alcuni comuni, come Nerviano, a correre ai ripari con ordinanze per la proroga dell’accensione degli impianti di riscaldamento, ma anche a Legnano, dove ordinanze non ne sono state emesse, sarà possibile tenere accesi i termosifoni. (LegnanoNews.com)

Il termometro negli ultimi giorni è sceso fino a 6-7 gradi. Nelle scuole e nelle case popolari del Comune, Palazzo Marino ha deciso di riattivare gli impianti di riscaldamento. (La Repubblica)

Le ordinanze che permetteranno di stare al caldo nelle proprie case, in questa “pazza” primavera, hanno riguardato Firenze, Siena, Arezzo, Montevarchi, Pistoia, Serravalle Pistoiese, Montecatini Terme, Castelnuovo Garfagnana, Barberino di Mugello, Scarperia, Vicchio, Firenzuola, Vernio, nel Pratese. (LuccaInDiretta)