Progettavano attentato in Italia: arrestate due persone; i dettagli

Dalle indagini del Ros è emerso che gli indagati si sarebbero addestrati per compiere atti violenti e avrebbero progettato di compiere in Italia un attentato con ordigni esplosivi, in nome dell’organizzazione terroristica.

I due avevano poi progettato, dopo aver commesso l’attentato, di andare in Africa per unirsi poi all'organizzazione terroristica

I due progettavano un attentato in Italia.

Si tratta di soggetti incensurati, nati in Italia da famiglie di origini kosovare: entrambi si erano avvicinati alla propaganda jihadista finendo per unirsi allo Stato Islamico. (iLMeteo.it)

Su altre testate

Nei confronti del terrorismo islamista non si deve mai abbassare la guardia, nemmeno quando le notizie a riguardo ci sembrano distanti e lontane. (clicca qui per vedere il video del loro addestramento). (la VOCE del TRENTINO)

La giovane moglie è indagata a piede libero. “Una miscela che – ha precisato il comandante del Ros, il generale Pasquale Angelosanto – che è paragonabile a circa 280-300 grammi di tritolo. (RadioSienaTv)

Non pare che ci fosse un pericolo imminente, anche se il marito, perito chimico, aveva accesso a sostanze idonee alla fabbricazione di esplosivi (la Repubblica)

Il giudice, evidentemente, ha ritenuto non vi fosse tale pericolo ma la questione posta da Ambrosi è senz'altro fondata. ''Scandaloso che i due terroristi siano già liberi e uno solo ai domiciliari. (il Dolomiti)

Si tratta di indicazioni che provengono da infusori del pensiero dello Stato islamico che su alcuni video in lingua inglese, francese e araba, parlano di ricette per torte, che sono in sostanza indicazioni su come confezionare un ordigno. (Alto Adige)

I Carabinieri del ROS, con il supporto del Comando Provinciale Trento, del Gruppo di Intervento Speciale (G. Secondo i piani criminosi, dopo aver commesso l’attentato, i due si sarebbero dovuti recare in Africa per unirsi alla predetta organizzazione terroristica. (il Fatto Nisseno)