Di Maio-Conte, le due visioni inconciliabili su governo e futuro del M5S. Con l’ombra di una scissione

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Corriere della Sera INTERNO

Di sicuro il tema dei due mandati infiamma anche chi si è schierato con Conte ed è alla seconda legislatura.

Il round successivo potrebbe arrivare una settimana dopo proprio con la votazione sul limite dei due mandati

I dimaiani fanno spallucce: sorridono all’idea che Di Maio possa essere spaventato dai due mandati.

La risoluzione sull’Ucraina del 21 giugno potrebbe essere uno spartiacque.

E poi, viste le controversie legali in atto che indirettamente limitano l’azione dei probiviri, al momento la sanzione più probabile potrebbe essere una sospensione per eventuali dissidenti. (Corriere della Sera)

Su altre testate

I parlamentari che sarebbero pronti a lasciare il movimento per seguire Di Maio avevano già manifestato da tempo la loro posizione non riconoscendo di fatto la leadership di Conte. Pieno sostegno a Luigi per i vili attacchi alla sua persona, ennesima conferma di un clima di odio e rancore che va combattuto ed eliminato. (ilmattino.it)

Tra le ipotesi sul campo, come ricordato da Libero, c'è anche quella di star fermo un giro Luigi Di Maio adesso è libero di poter coltivare la sua nuova avventura politica fuori dal recinto del Movimento Cinque Stelle. (Liberoquotidiano.it)

Mettendo assieme tutti i fili, la previsione di Francesco Verderami è questa:. . Il governo resta in piedi, supererà l’estate e dovrà affrontare le intemperie d’autunno sulla Finanziaria, che Draghi immagina di presentare il 20 di ottobre. (Corriere della Sera)

D’altronde, parole sue, «non sono io, oggi, quello che deve spiegare le ragioni di un gesto irresponsabile…» Ecco qua, abbiamo votato la risoluzione sull’Ucraina, rimaniamo dentro il governo Draghi, non facciamo problemi di poltrone… Invece Luigi, lui sì che da oggi avrà tante cose da spiegare. (Notizie - MSN Italia)

Egli si troverà per forza risucchiato nel radicalismo d’opposizione dell’ex grillino ma da lui sempre vezzeggiato Alessandro Di Battista, che ha dato dell’”ignobile” all’ ex fraterno amico Di Maio. I quali -guarda caso- da quando hanno avuto cognizione del blitz atlantista di Di Maio hanno smesso, o quasi, di minacciare crisi, disimpegno o altro ancora (Start Magazine)

Luigi di Maio molla il M5s e fonda un gruppo parlamentare autonomo «Insieme per il futuro». Insieme per il futuro è semplicemente un gruppo parlamentare nato per puntellare la maggioranza Draghi? (ilGiornale.it)