Giardina: “Studiare quattro volte le guerre puniche? Una balla colossale. Ministro farebbe bene ad informarsi meglio”

Orizzonte Scuola INTERNO

Ministro farebbe bene ad informarsi meglio” Di. “Studiare quattro volte le guerre puniche?

Giardina: “Studiare quattro volte le guerre puniche?

Dispiace constatare che da un ministro è arrivato un attacco puro e semplice alla storia come materia di studio”

Le guerre puniche rientrano nei programmi della scuola elementare e poi si studiano di nuovo al primo anno delle superiori”.

Non è assolutamente vero che le guerre puniche si studiano quattro volte a scuola, al massimo due o forse una o mezzo. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cingolani: “Basta studiare quattro volte le guerre puniche, servono più digital manager” Di. Il ministro della transizione Ecologica Roberto Cingolani è intervenuto ieri sera al Tg2 Post. Sul tema delle nuove figure professionali che serviranno nei prossimi anni per garantire la svolta digitale ed ecologica all’Italia, il ministro è stato chiaro. (Orizzonte Scuola)

Serve formare i giovani per le professioni del futuro, quelle di digital manager per la salute, per l’energia per esempio. Le guerre puniche, come me che ho 56 anni ma che appartengo alla generazione carta e penna”. (Tecnica della Scuola)

C’è una bellissima citazione di Franco Cardini (storico) che taglia corto sulla disputa su studi tecnici o classici. Cingolani, laureato in fisica e docente di fisica, reputa inutile studiare quattro volte le guerre puniche nel corso del ciclo scolastico. (Il Secolo d'Italia)

Ma Cingolani segue le richieste di mercato degli industriali, che vorrebbero sempre avere a disposizione tecnici usa e getta. Ora un tardo seguace dei due, il ministro Cingolani, ripropone lo stesso elogio dell‘ignoranza. (L'AntiDiplomatico)

Quindi è un estremista di sinistra, bisogna avvisare Draghi che magari si allarma». Luciano Canfora replica a Roberto Cingolani e per rispondergli usa la vena dell'ironia. (La Stampa)

A meno che non si laurei in Storia romana, su quelle striminzite paginette ci capita due volte in tutta la vita, massimo. Serve formare i giovani per le professioni del futuro, quelle di digital manager per esempio». (il Giornale)