Il viaggio di Biden in Estremo Oriente alla ricerca di un equilibrio difficile

Corriere della Sera ESTERI

Ora Biden cerca un equilibrio difficile, rilanciare un’offensiva della seduzione nell’Indo-Pacifico senza risvegliare i timori della sua base operaia sulle delocalizzazioni

Xi Jinping ha sempre espresso in modo esplicito, e con toni apertamente minacciosi, l’intento di riportare Taipei nella giurisdizione di Pechino.

L’altro risultato della visita di Biden in Estremo Oriente è il rilancio di un’offensiva pacifica, di tipo economico. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

In generale, la posizione degli Stati Uniti su Taiwan viene definita di “ambiguità strategica” La politica Usa su Taiwan. I rapporti tra gli Stati Uniti e Taiwan sono stati ottimi fino agli anni Settanta, tanto che Washington considerava l’isola come l’unica rappresentante della Cina. (LifeGate)

Sotto l’ombrello nucleare” degli Stati Uniti, il Giappone sta facendo il possibile per impedire che gli Stati Uniti vengano accusati di essere stati i primi a usare armi nucleari. Il portavoce cinese ha poi spostato il tiro verso il Sol Levante. (Radio RTM Modica)

25 maggio 2022 a. ", era stato chiesto al presidente Usa a Tokyo durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro del Giappone, Fumio Kishida (Liberoquotidiano.it)

Questa “incertezza” tiene in piedi un precario equilibrio tra Biden e la Cina, notoriamente suscettibile sulla questione Taiwan. VIDEO: President Joe Biden says United States would defend Taiwan militarily if Beijing invaded the self-ruled island. (L'INDIPENDENTE)

Con le sue parole Biden ha dunque sostanzialmente fatto capire quali sono le reali priorità Usa Taiwan non è l’Ucraina. Al di là del Taiwan Relations Act, vale la pena interrogarsi sul perché gli Stati Uniti – almeno a sentire Biden – sarebbero disposti a intervenire militarmente a Taiwan. (InsideOver)

La smentita delle parole del presidente su Taiwan, rendono meno credibile il deterrente statunitense nei confronti della Cina Poi ha aggiunto: “Noi sosteniamo la politica di Unica Cina (riconoscimento di Taiwan quale parte integrante della Cina continentale, ndr). (La Nuova Bussola Quotidiana)