Il chatbot di Google si presenta con un errore

Il dinosauro "Stan", che all'interno della sede Google ricorda i rischi che derivano dal non innovare abbastanza - Google Il nuovo sistema di intelligenza artificiale di Google deve ancora debuttare davvero, ma fa già i suoi errori. Nel post sul blog con cui Sundar Pichai, ceo di Google e Alphabet, ha annunciato l’arrivo di Bard, il servizio sperimentale di conversazione basato sull’intelligenza artificiale, c’è una gif animata di esempio. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

L'AI di ChatGPT è il fenomeno dell'anno, gli utenti attivi mensili stanno crescendo ad un tasso superiore a quello registrato in passato da TikTok. (HDblog)

Dopo ChatGPT di OpenAi, arriva Google che annuncia un nuovo chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale (AI) chiamato Bard. Il Bard di Google potrebbe essere il prossimo a definire il futuro dell’IA e fermare il successo incontrastato del chatbot di OpenAI. (Player.it)

A meno di 24 ore dal lancio ufficiale di Bard da parte di Google, Microsoft annuncia l’introduzione della tecnologia di ChatGpt all’interno del suo motore di ricerca Bing e del browser Edge. “Un copilota per gli utenti che navigano sul web”, lo definisce Redmond, che promette risposte più complete a domande anche complesse, una nuova esperienza di chat e la possibilità di generare contenuti. (CorCom)

Tra i promotori del corso anche Renato Parascandolo: «È l’occasione per iniziare un lungo discorso poiché l’intelligenza è approdata tra i ‘lavoratori della mente’». «L’intelligenza artificiale è un’idea che nasce negli anni ’50 e già all’epoca qualcuno propose di replicare il funzionamento del cervello. (Cronache Agenzia Giornalistica)

Microsoft ha annunciato una nuova versione del suo motore di ricerca Bing, caratterizzata dall’intelligenza artificiale (AI) alla base del chatbot Chat GPT. Nadella ha affermato che il paradigma della ricerca sul web non è cambiato da decenni, e l’intelligenza artificiale può fornire informazioni in modo più fluido e rapido rispetto ai metodi tradizionali. (Wall Street Italia)

Lo riferisce Reuters spiegando che il colosso cinese è solo l’ultimo dei tanti colossi che stanno mostrando sempre più interesse in questo ambito, ed è del tutto evidente che nei prossimi mesi assisteremo ad uno scontro tra i vari big per nell’ambito della cosiddetta intelligenza artificiale generativa. (macitynet.it)