Controlli alla movida a Salerno. Scatta una denuncia per non aver rispettato l'obbligo di chiusura del locale

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Due di questi sono stati sanzionati ai sensi della vigente normativa in materia di contrasto alla diffusione del virus.

Gli agenti della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura hanno proceduto al controllo di 57 esercizi commerciali.

La locale Capitaneria di Porto, di concerto con la Polizia Locale ha invece effettuato controlli sia sul molo “Masuccio Salernitano” in occasione dell’imbarco sui traghetti diretti in Costiera Amalfitana che ad 8 stabilimenti balneari sanzionando un gestore per l’assenza di segnalamenti indicanti il distanziamento ed i percorsi di ingresso ed uscita. (ondanews)

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Per una si è resa necessaria la chiusura temporanea, mentre il titolare di altra attività è stato denunciato all’A.G. in quanto non aveva ottemperato all’ordine di chiusura imposto dalla Polizia Locale. (Salernonotizie.it)

E' il bilancio dei controlli sulla movida operati dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura che hanno proceduto al controllo di 57 esercizi commerciali, sanzionandone due, ai sensi della vigente normativa in materia di contrasto alla diffusione del virus Covid-19. (la Città di Salerno)

Proprio Ciro Verdoliva è stato uno dei principali sponsor degli ospedali prefabbricati di Napoli, Caserta e Salerno. Mentre i primi due fanno effettivamente parte della unità di crisi della Regione Campania, Cascone non risulta affatto. (Fanpage.it)

Una vicenda su cui torna a chiedere trasparenza l’ex parlamentare di Fdi Marcello Taglialatela, giunto al suo quinto esposto contro la gestione dell’emergenza covid. Uomo da sempre in prima linea, nella risoluzione di problemi legati alla sanità a Napoli, Verdoliva è uno dei protagonisti della lotta al contagio. (Il Mattino)

Si tratta di un contatto stretto del contagiato di Mercato San Severino ritornato dall'Albania e risultato positivo l'altro giorno. Era dai primi giorni di giugno che non si contava un numero simile in provincia. (Il Mattino)

Mentre in queste ore il presidente di Soresa Corrado Coccurullo si troverebbe in caserma per un interrogatorio. “Dopo lo “scoop giornalistico” siamo arrivati all’acquisizione di documenti”, scrive Cascone. (anteprima24.it)