Liquidità imprese, 200 miliardi di garanzie sui prestiti

PMI.it INTERNO

Il decreto approvato dal governo libera 200 miliardi di liquidità per le imprese e altrettanti per l’export, inoltre rifinanzia il Fondo Centrale di garanzia PMI.

Per le piccole e medie imprese, lo strumento è il Fondo di Garanzia PMI, per le medie e grandi imprese, garanzia attraverso SACE.

Per le PMI, interviene il Fondo centrale di garanzia, con prestiti fino a 5 milioni di euro.

Prestiti garantiti al 100% fino a 25mila euro, copertura al 90% fino 5 milioni di euro, altri 200 mld per l'export: nel decreto liquidità imprese anche sospensioni fiscali e golden power. (PMI.it)

Su altre fonti

Per scioglierlo Giuseppe Conte convoca in mattinata a palazzo Chigi il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e l’ad di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo. Il clima, viene riferito, è di “massima collaborazione”, alla ricerca delle “migliori soluzioni” per dare risposte alle imprese. (Il Riformista)

I prestiti garantiti dallo Stato, ha precisato, " potranno arrivare fino al 25% del fatturato delle imprese o al doppio del costo del personale ". In particolare, 200 miliardi sarebbero destinati ai prestiti, "c on garanzie fino al 90% per tutte le imprese, senza limiti di fatturato ", mentre altri 200 miliardi ai crediti " destinati al sostegno dell'export ". (ilGiornale.it)

una garanzia fino 100% con l’intervento di confidi, solo per i soggetti beneficiari con ammontare di ricavi non superiore 3,2 milioni di euro. In questo caso la concessione della garanzia richiede però l’applicazione del modello di valutazione. (Fiscoetasse)

Significa che se l’azienda non riesce a rimborsare il finanziamento provvederà a farlo uno di questi due enti e la banca non accumulerà sofferenze. Il presupposto certo è che bisogna andare in banca. (Corriere della Sera)

Una garanzia pubblica così elevata unita a un tasso d’interesse vicino alla zero somiglia in effetti a un’iniezione diretta di denaro pubblico nel sistema produttivo. Arriva al 90% per le aziende che hanno meno di 5 mila dipendenti e un fatturato fino a 1,5 miliardi di euro. (Corriere della Sera)

Il provvedimento consentirà alle imprese di ottenere prestiti a tasso zero, garantiti dallo Stato. Resta aperta, nel frattempo, la questione su chi dovrà, in concreto, prendere in carico le garanzie dei prestiti. (Corriere di Viterbo)