Decreto liquidità: alle imprese 200 miliardi, stop a tasse, bonus figli

Corriere della Sera ECONOMIA

Questa volta riguarderà tutte le imprese, non solo quelle con un fatturato fino a 2 milioni.

Dalla concessione della garanzia pubblica potrebbero essere escluse le imprese che hanno distribuito dividendi e quelle che chiedono credito per investimenti all’estero.

In tutto 200 miliardi che si sommerebbero ai 350 già assicurati, secondo il Tesoro, con il dl Cura Italia.

Ma il cuore del decreto saranno i finanziamenti per circa 10 miliardi a garanzia di prestiti per complessivi 20o miliardi, anche questi indirizzati a tutte le imprese. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Per scioglierlo Giuseppe Conte convoca in mattinata a palazzo Chigi il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e l’ad di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo. SUL TAVOLO ANCHE IL DECRETO SCUOLA – Il Consiglio dei ministri dovrebbe tenersi oggi in tarda mattinata, anche se ancora non è stato convocato. (Il Riformista)

L'importo complessivo arriva fino a un massimo di 200 miliardi di euro, di cui almeno 30 miliardi sarebbero destinati alle piccole e medie imprese. In particolare, 200 miliardi sarebbero destinati ai prestiti, "c on garanzie fino al 90% per tutte le imprese, senza limiti di fatturato ", mentre altri 200 miliardi ai crediti " destinati al sostegno dell'export ". (ilGiornale.it)

E la somma che si può richiedere non deve superare il 25% del fatturato del 2019, secondo la bozza di decreto in circolazione. Significa che se l’azienda non riesce a rimborsare il finanziamento provvederà a farlo uno di questi due enti e la banca non accumulerà sofferenze. (Corriere della Sera)

Le piccole imprese In questa categoria il decreto fa rientrare le imprese fino a 499 dipendenti. In questo caso la garanzia pubblica non è mai al 100%. (Corriere della Sera)

una garanzia fino 100% con l’intervento di confidi, solo per i soggetti beneficiari con ammontare di ricavi non superiore 3,2 milioni di euro. In questo caso la concessione della garanzia richiede però l’applicazione del modello di valutazione. (Fiscoetasse)

Il governo Conte è al lavoro per definire i dettagli del decreto che prevede la messa a disposizione di liquidità e di garanzie sui prestiti per aziende e tessuto economico, colpiti dal lockdown connesso al Coronavirus. (Corriere di Viterbo)