NBA, Joakim Noah: “Se fossi rimasto in Francia, non so se ce l’avrei fatta”

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New York è speciale

Se fossimo rimasti in Francia, non so se ce l’avrei fatta.

Mio papà è molto conosciuto lì: è stato l’ultimo tennista francese ad aver vinto il Roland Garros.

Queste le sue parole riportate da Basket-Infos:. “Sono nato a New York, e quando avevo 3 o 4 anni siamo tornati in Francia, a Parigi, da dove viene mio padre.

Nato nella Grande Mela, Joakim Noah ha trascorso 10 anni a Parigi prima di tornare in quel di New York all’età di 13 anni, con il desiderio di giocare a basket e lontano dai riflettori su suo padre in Francia. (NbaReligion)

La notizia riportata su altri giornali

Los Angeles metterà quindi alla prova i possibili giocatori per completare la rotazione e The Athletic annuncia che inizierà con Kenneth Faried, che sarà testato questa settimana. Con l'addio di Marc Gasol, i Lakers hanno solo 13 contratti garantiti, e quindi due posti in roster. (Pianetabasket.com)

Con 14 giocatori sotto contratto, i Golden State Warriors stanno cercando di trovare la perla rara che si aggiudicherà il 15° contratto in organico. A priori, i dirigenti si stanno muovendo verso un regista poiché dopo aver testato Darren Collison, The Athletic annuncia che metteranno in prova Ryan Arcidiacono questa settimana. (Pianetabasket.com)

O come sarebbe vedere Lakers contro Clippers a Venice Beach? "Abbiamo esplorato e continueremo ad esplorare la possibilità" ha detto Evan Walsh, vice presidente esecutivo delle strategie cestistiche e delle analytics della NBA (Sky Sport)

Quindi, mi son presentato da loro, ma sono andato lì con la mia giacca Reebok addosso Ironia della sorte, Shaq ha una partecipazione proprio in ABG, il che lo rende ora uno dei proprietari del marchio inglese. (NbaReligion)

La partenza di Marc Gasol però ha cambiato la conformazione del roster dei Lakers che adesso potrebbero provare a forzare un po’ la mano con Love per spingerlo a cambiare idea: la sua resta ovviamente la trattativa più difficile da portare a termine, ma al tempo stesso con un centro del genere sotto canestro i Lakers farebbero un ulteriore salto di qualità o ha ribadito il diretto interessato: non voglio andare via dai Cleveland Cavaliers. (Sky Sport)

La scelta del numero di maglia occupa sempre un posto non marginale nei contratti dei giocatori. Una ricerca fatta negli Stati Uniti ha certificato che gli altri sono il #58, #59, #64, #69, #74, #75, #78, #79, #80, #82, #87, # 97. (Pianetabasket.com)