Tim-OF, Macquarie si fa sotto - MilanoFinanza.it

Un parterre importante che sta cercando di posizionarsi in maniera da portersi fare avanti i soci di riferimento.

In questo scenario, secondo indiscrezioni, l’australiana Macquarie sta provando ad accelerare i tempi per farsi avanti con un’offerta che possa essere presa in considerazione di Tim , Cdp ed Enel .

Anche se la conferma di Francesco Starace ai vertici di Enel (vedere servizio a pagina 11) può adesso facilitare il tutto. (Milano Finanza)

Su altre testate

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il manager ha respinto l’idea di una società unica della rete che operi solo nel segmento wholesale (all’ingrosso). (SoldiOnline.it)

Questo modello inoltre "ha riscosso l'approvazione di tutti gli operatori del mercato italiano che hanno sottoscritto accordi con Open Fiber, fatta eccezione di Tim che, pur avendo manifestato l'intenzione di comprare numerose linee da Open Fiber, ancora non ha dato seguito alle sue dichiarazioni". (Yahoo Finanza)

Il che non esclude, come succede in ogni trattativa e come è già successo nel passato delle tlc italiane, che le schermaglie siano funzionali proprio alla trattativa per una rete unica integrata verticalmente. (FIRSTonline)

Per cui una combinazione tra Tim e Open Fiber andrebbe perseguita e ha senso». Parla chiaro Luigi Gubitosi, Ad di Tim, nell'intervento che ha chiuso la tre giorni del convegno 5G Italy, sottolineando che le sfide che ci attendono nell'innovazione tecnologica sono tante, «c'è il 5G, ma c'è anche il cloud, l'Edge Computing, l'Intelligenza. (Il Gazzettino)

Pubblicato il 06 dicembre 2019 da Redazione. Fra Open Fiber e Tim le cose non hanno funzionato. Il dirigente ha fatto riferimento a una recente audizione parlamentare, da cui è emerso come Open Fiber sia in ritardo nel piano di copertura delle aree a fallimento di mercato. (ictBusiness)

Secondo Deutsche Bank le sinergie sprigionabili da questa intesa potrebbero arrivare fino a 3,5 miliardi, di cui 1,7 a favore di Telecom. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate. (SoldiOnline.it)