Forza Italia, Malan passa a FdI: "Non ce la facevo più a sostenere Draghi. Spero che Meloni sia la prossima p…

La Repubblica INTERNO

Forza Italia, Malan passa a FdI: "Non ce la facevo più a sostenere Draghi.

C'entrano anche il ddl Zan e la libertà religiosa

Spero che Meloni sia la prossima premier" di Giovanna Casadio. Il senatore Lucio Malan (ansa). Berlusconiano di lungo corso, valdese in prima linea, il vicecapogruppo azzurro al Senato spiega perché è approdato a Fratelli d'Italia.

(La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Malan era una figura molto rappresentativa di Forza Italia, ma anche perché la sua decisione si inserisce in un clima piuttosto teso all’interno del centrodestra. Fratelli d’Italia non fa parte della maggioranza che sostiene il governo, a differenza di Forza Italia e Lega, con cui però è formalmente alleata (http://www.lagendanews.com)

«Io non mi sento più di sostenere con i miei voti questo governo. La famiglia si difende su queste cose importanti e su certi valori» ha spiegato Malan. (Vita Diocesana Pinerolese)

Mi sento pienamente rappresentato a livello europeo e orgoglioso di entrare a far parte di questa famiglia” “Sono molto fiera della sua esperienza, serietà e compatibilità con le battaglie di Fratelli d’Italia”. (Agenpress)

Malan, esponente storico di Forza Italia, con Silvio Berlusconi dal ’96, con un passato nella Lega, torna così alle origini, solo un tantinello più a destra. Malan confida all’Adnkronos che la scelta non è stata facile – quanto soffrono ‘sti politici, nse ponno guardasse – né presa a “cuor leggero” avendo deciso di lasciare Berlusconi solo “nelle ultime 48 ore”. (Gaiaitalia.com Notizie)

Era il caso di Forza Italia, con la scomparsa della povera Jole Santelli Ho aderito a Fratelli d’Italia con convinzione, sono contentissimo dell’accoglienza che mi ha riservato Giorgia. (L'HuffPost)

Mentre Salvini continua a dirsi certo che l’unità del centrodestra non possa venir meno «per un membro del Cda Rai», in FI è gelo totale Nessuno ha lavorato in questi anni come FdI per l’unità della coalizione ma per fare le cose bene serve lealtà e rispetto reciproco». (Corriere della Sera)