Filippo ed Elisabetta, dalle lettere in guerra al matrimonio: storia di un amore reale
Filippo, un passo indietro rispetto agli occhi del mondo, un passo avanti per quelli di Elisabetta, che oggi piange la morte "dell'amato marito"
Il primo incontro avvenne nel 1939, durante una visita al collegio navale di Dartmouth, dove Filippo era un giovane cadetto.
La loro è una favola moderna, a cominciare dai ruoli: lei la futura erede al trono britannico, lui il 'principe ombra'.
Un amore 'reale' quello tra Elisabetta e Filippo, in ogni senso del termine. (Today.it)
Su altri giornali
Ma Edoardo VII fu anche il padre di Giorgio V, che fu padre di Giorgio VI che fu padre di Elisabetta II. La dinastia Reale Greca, quella di cui faceva parte Filippo, era la Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg, che derivava dalla Casa Reale a sua volta di Danimarca. (Sputnik Italia)
Ora lo celebra il premier Johnson, che parlando della sua morte sottolinea come FIlippo abbia concorso a mantenere la monarchia una "istituzione indiscutibilmente vitale per la felicità dell'întera nazione". (Euronews Italiano)
Omaggiare con donazioni. Una fonte di Buckingham Palace ha riferito che la posa dei fiori è stata "decisamente scoraggiata" perché la famiglia "desiderava moltissimo" che le persone seguissero le linee guida Covid. (Il Messaggero)
Un pilastro del regno di Elisabetta II, sebbene sempre un passo indietro, con stile e discrezione. Nella sua lunga vita Filippo è stato anche giocatore di polo, driver fino a tarda età di calesse (e di fuoristrada, tanto da scarrozzarvi 95enne Barack e Michelle Obama), pittore d’acquerelli (Corriere del Ticino)
Roma, 9 aprile 2021 - Con la scomparsa di Filippo, duca di Edimburgo, marito della Regina Elisabetta II, se ne va una popolare figura dell’immaginario collettivo dell’intero Occidente. E così lo vedevamo sul cocchio reale ogni anno, quando veniva inaugurato dalla regale consorte il Parlamento inglese. (QUOTIDIANO.NET)
La questione vera è come reagirà Elisabetta. Elisabetta e Filippo, insieme, sono parte del panorama inglese non meno del Big Ben o di Abbey Road (Corriere del Ticino)
