Coronavirus, tre nuove zone rosse in Sicilia: c’è anche Ribera

Grandangolo Agrigento INTERNO

Con la stessa ordinanza è stata disposta la prosecuzione dei controlli anti Covid per chi arriva nell’Isola

Si tratta di Godrano, in provincia di Palermo, Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa e Ribera, in provincia di Agrigento.

Il provvedimento, che prevede anche la chiusura delle scuole, è stato richiesto dai sindaci delle città interessate e si è reso necessario a causa di un repentino aumento dei contagi registrati negli ultimi giorni, certificato dalle rispettive Asp. (Grandangolo Agrigento)

Ne parlano anche altri giornali

Basti ricordare le gelate tardive e le nevicate fino in pianura avvenute nel 1991, 2003 (neve a Bari) e nel 2015. ELL'ISOLA. Temperature più fresche rispetto ad oggi ma con pochissime nuvole e con una prevalenza di sole caratterizzeranno la giornata di domani, giovedì 8 aprile, in Sicilia. (BlogSicilia.it)

Le decisioni del giudice dopo il fermo del boss di Pagliarelli. PALERMO – Giuseppe Calvaruso resta in carcere, Silvestre Maniscalco e Francesco Paolo Bagnasco vanno ai domiciliari, mentre Giovanni Spanò torna libero. (Livesicilia.it)

Casus belli è il taglio del 10% sulle fatture voluto dal Comune con l’ultimo bilancio di previsione: una riduzione che era stata annunciata come “concordata” con le partecipate, ma che nei fatti sta incontrando molte resistenze specie in Amat. (Live Sicilia)

Siccome andiamo contro una disposizione di legge – ha concluso Garofalo – restano chiuse per questa settimana, in attesa di chiarire che in zona rossa le scuole devono restare chiuse. Scuole chiuse anche a Cinisi (Live Sicilia)

Sono 998 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 24.958 tamponi processati, con una incidenza di positivi che torna a scendere al 4%. Orlando attacca ancora la Regione. “Ho chiesto zona rossa perché dalla Regione Sicilia dati taroccati come se fosse un concorso a premi”. (BlogSicilia.it)

Soddisfatto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che sollecita il Governo centrale: «Servono risposte più puntuali e noi, assieme ai 250 milioni di euro previsti, metteremo in campo anche i 100 milioni di euro di sostegno al credito, garantiti dalla convenzione della Bei (Banca europea per gli investimenti, ndr) con l’assessorato all’Economia». (Normanno.com)