Ecuador, fine stato emergenza per proteste indigeni - Italia-Mondo

Alto Adige ESTERI

(ANSA-AFP) - TO, 26 GIU - Il presidente dell'Ecuador Guillermo Lasso ha revocato lo stato di emergenza in relazione alle proteste degli indigeni, che negli ultimi giorni hanno provocato cinque morti e oltre 200 feriti.

Il Governo è al lavoro per avviare un dialogo con i manifestanti.

(ANSA-AFP)

Lo stato di emergenza era in vigore da una settimana in sei province - Chimborazo, Tungurahua, Cotopaxi, Pichincha, Pastaza e Imbabura - particolarmente coinvolte dalle proteste contro i prezzi elevati. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altri media

Il presidente Guillermo Lasso ha definito le proteste solo “un tentativo di colpo di Stato” Da oltre 10 giorni proseguono le violente manifestazioni contro l’aumento del prezzo del carburante, ci sono stati anche tre morti durante una una fallita irruzione al Congresso. (Agenzia askanews)

(askanews) - Un'altra giornata di duri scontri tra popolazione indigena e forze di sicurezza a Quito, in Ecuador. Il presidente Guillermo Lasso ha definito le proteste solo "un tentativo di colpo di Stato" (Il Sole 24 ORE)

Un riassunto delle due settimane di sciopero. Lo sciopero è iniziato nelle prime ore del mattino di lunedì 13. Nei giorni scorsi si sono viste anche alcune manifestazioni, poco partecipate, contro lo sciopero nazionale, caratterizzate da insulti razzisti verso gli indigeni. (L'INDIPENDENTE)

Si contano almeno un morto e decine di feriti. Si allarga e s'infittisce la protesta di massa in Ecuador. (la Repubblica)

(ANSA-AFP) - TO, 26 GIU - Il presidente dell'Ecuador Guillermo Lasso ha revocato lo stato di emergenza in relazione alle proteste degli indigeni, che negli ultimi giorni hanno provocato cinque morti e oltre 200 feriti. (La Sicilia)

Yumac Ortiz, artista, antropologa e attivista per i diritti umani: marce e manifestazioni sono state in massima parte pacifiche. A provocare la violenza è lo stato (Il Manifesto)