Vaccino Pfizer efficace al 90,7% nei bambini di 5-11 anni: i risultati dei test clinici

Il Messaggero SALUTE

Ma i non vaccinati superano i 7 milioni. Terza dose, da Pfizer a Moderna: i tempi e i vaccini disponibili per gli under 60.

LA STRATEGIA Terza dose, da Pfizer a Moderna: i tempi e i vaccini disponibili.

Nel suo studio sui bambini da 5 a 11, Pfizer/BioNTech hanno utilizzato una dose inferiore rispetto al vaccino originale

accino, il mix è più efficace contro le varianti L'EMERGENZA Boom di vaccini nell'ultima settimana: somministrate oltre. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale. Continua a diminuire il tasso di occupazione dei malati di covid negli ospedali italiani secondo quanto riferisce la bozza di monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute (Tp24)

Inoltre Pfizer e BioNTech hanno avviato studi su bambini di età compresa tra 6 mesi e 2 anni e tra 2 e 5 anni. Anche il vaccino di Moderna è già utilizzabile dai 12 anni in su. (Il Quotidiano del Molse)

La terza dose a chi andrà? In Italia la terza dose viene data, in ordine di priorità, a immunocompromessi, over 80, residenti nelle Rsa, personale sanitario, over 60 e fragili. (Il Quotidiano del Molse)

Secondo i risultati sottoposti dai produttori alla Fda, il dosaggio si è dimostrato sicuro e gli effetti collaterali riportati erano lievi. Se la Fda dirà sì, la palla passerà ai Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) che il mese prossimo forniranno le indicazioni operative per la campagna nei bimbi (Imola Oggi)

La FDA conferma l’efficacia del vaccino Pfizer per i bambini dai 5 agli 11 anni. La Food and Drug Administration conferma l’efficacia del vaccino Pfizer per i bambini dai 5 agli 11 anni di età. Matteo Bassetti commenta con entusiasmo la notizia: (Corriere CE)

La casa produttrice Pfizer ha presentato i risultati di uno studio su 2.268 bambini tra 5 e 11 anni: l’efficacia nel prevenire l’infezione sintomatica è risultata del 90,7%. Come noto, i bambini hanno un rischio basso di ammalarsi seriamente di Covid, ma una piccola percentuale sviluppa la sindrome infiammatoria multisistemica (Mis-C), potenzialmente pericolosa. (Tp24)