Draghi e Macron firmano il Trattato per la cooperazione: «Da oggi ancora più vicini»

Il Messaggero INTERNO

Il trattato di cooperazione rafforzata firmata stamattina segna un momento storico delle relazioni» tra Italia e Francia: «Da oggi siamo ancora più vicini».

Italia-Francia, Macron vede Mattarella per firma Trattato Quirinale. Mattarella a Macron: «Insieme per costruire un'Ue più forte».

Dopo la firma del «Trattato» c'è stata una lunga stretta tra Mattarella, Macron e Draghi, immortalata dai fotografi e dalle telecamere presenti. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

Il trattato è composto da un preambolo e 12 capitoli contenuti in 15 pagine ed è accompagnato da una road map per renderlo operativo. Vengono poi promossi gli scambi di studenti e ricercatori e l’istituzione di doppi titoli e titoli congiunti nonché la cooperazione tra scuole di dottorato (LaPresse)

Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Il premier Mario Draghi e il presidente francese Emmanuel Macron hanno firmato il Trattato del Quirinale alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella nel corso della cerimonia svoltasi al Colle. (Avvenire.it)

Draghi nel discorso cita i “padri politici” dei valori di Francia e Italia, e cioè “Jean Monnet e Robert Schuman, Altiero Spinelli e Alcide De Gasperi”. “Italia e Francia condividono molto più di confini. (Il Fatto Quotidiano)

La stampa internazionale guarda al Trattato di Quirinale con molto interesse. Per la Germania, dunque, scatta l’allarme “Dracron”, che rischia di essere la prima “sfida” sul piano internazionale per il nuovo esecutivo a guida socialista (InsideOver)

Alla cerimonia presenti anche i ministri degli esteri, Luigi di Maio e Jean-Yves Le Drian. Alla firma del Trattato è seguita una lunga e intensa stretta di mano, al termine della quale è scattato un applauso. (Sky Tg24)

Alleati: "Negli ultimi mesi i rapporti tra Italia e Francia si sono ulteriormente avvicinati. Mario Draghi. Emmanuel Macron. Europeismo: "Noi, Italia e Francia, condividiamo molto più dei confini, la nostra storia, la nostra arte, le nostre economie e società si intrecciano da tempo. (Il Giorno)