Peste suina, task force in Toscana. Cacciatori nei boschi a cerca di carcasse

LA NAZIONE INTERNO

La peste suina africana è una malattia virale di suini e cinghiali, solitamente letale.

Firenze, 16 gennaio 2022 - Cacciatori in azione, da oggi, nei boschi della provincia di Massa Carrara, alla ricerca di carcasse sospette di cinghiali.

In Toscana non è emerso alcun caso, ma il fatto che la Psa sia arrivata in Liguria e la quantità di cinghiali nei nostri boschi creano preoccupazione

Sempre a settembre, ad Arezzo, avviata un’esercitazione insieme alle Atc per simulare sul campo la ricerca di carcasse di cinghiali. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

In caso di epidemia, gli animali colpiti dalla peste suina, infatti, vanno abbattuti perché anche quelli che riescono a superarla poi restano portatori del virus per circa un anno. Infatti, in Italia ci sono circa 9 milioni di maiali e siamo il settimo Paese produttore di carne nell’Unione Europea. (Valledaostaglocal.it)

Cinque casi sono stati osservati nei comuni del versante piemontese (un caso a Ovada, Tagliolo Monferrato, e Fraconalto; due a Voltaggio), tre in quelli del versante ligure (un caso a Isola del Cantone, e due a Ronco Scrivia). (VareseNoi.it)

I punti colorati indicano il luogo di rinvenimento dell’animale e il risultato dell’analisi (i punti in rosso indicano i capi in cui è stata confermata la malattia, quelli in blu i capi risultati negativi all’analisi, e quelli in giallo i capi per i quali le analisi sono ancora in corso). (Radiogold)

Il colore più o meno scuro delle aree serve a dare un’indicazione dell’abbondanza relativa dei cinghiali sulla base degli abbattimenti venatori l'allarme. Salgono dunque a otto i casi riscontrati in un’area di poche decine di chilometri dell’appennino tra Piemonte e Liguria. (Prima il Levante)

Ancora una volta Ai tre casi di Peste suina africana, accertati su carcasse di cinghiali nello scorso weekend dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (Izsplv) e confermati dal Centro di Referenza Nazionale per le pesti suine (Cerep), se ne sono aggiunti altri cinque. (Genova24.it)

Per i cacciatori i cinghiali devono essere dappertutto e tanti, sempre di più, mai portarli all’estinzione altrimenti il divertimento finirebbe. Ma, naturalmente, tutto suggerito dai cacciatori, magari tramite Confagricoltura o Coldiretti. (Sardegna Reporter)