Chiedono che il figlio autistico venga bocciato, la scuola rifiuta - L'Unione Sarda.it

L'Unione Sarda.it INTERNO

Chiedono alla scuola di bocciare il figlio autistico per pemettergli di “cementare le competenze relazionali che stava acquisendo” e che sono state inevitabilmente interrotte dall’avvento della pandemia.

“Per mio figlio la fine della scuola significherà diventare invisibile”, sottolinea.

Ma la scuola rifiuta.

La scuola, lamentano, deve tener conto delle sue personali necessità, e “nostro figlio – continuano – non ha conseguito gli obiettivi didattici e inclusivi per l’autonomia”

Questione fondamentale è quella dell’inclusione, e “i progetti ponte che si stavano attivando si sono arrestati a causa della pandemia”. (L'Unione Sarda.it)

Su altre fonti

E poi Stefano Belisari di ‘Elio e le storie tese’ di recente ha fatto un appello dichiarando che quello dell’autismo è un tema che non interessa a nessuno a meno che non si abbia una persona che ne soffre in famiglia (La Repubblica)

Per tanti altri studenti sarebbe una fortuna, ma non per Alessandro Perego. L’istituto mi ha detto di no, negandoci la possibilità di aiutarlo a riprendere in mano i fili della sua vita dopo la devastante solitudine del Covid". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Non entro nel merito della soluzione che verrà presa dalla scuola e dai docenti, ma la risposta delle istituzioni è stata commovente ed esemplare I genitori contestano che comunque vada il ragazzo sarà promosso "per legge" nonostante che per il suo percorso di crescita e di relazione sarebbe necessario un altro anno di scuola. (IL GIORNO)

I due anni di emergenza sanitaria hanno rallentato il percorso di inclusione di un ragazzo con autismo di Seregno. Autismo, la storia brianzola. Lockdown, zone rosse e chiusure generalizzate hanno rallentato il percorso di formazione del 19enne Alessandro che frequenta l'ultimo anno del liceo artistico di Giussano. (Prima Monza)

Nel tempo questi studi sulla tipologia dei disturbi urinari ed intestinali nei soggetti autistici e sui possibili trattamenti sono stati pubblicati su importanti riviste scientifiche internazionali e i risultati, unici nel loro genere, sono stati al centro di congressi internazionali. (ArezzoNotizie)

"Quando le norme non ci assistono - ha sottolineato Sasso - in attesa di cambiarle vanno messi in campo buon senso e cuore". Forse ritengono che A. abbia bisogno di un altro anno di scuola, visto che quello appena trascorso è stato segnato dal distacco dovuto alla pandemia. (Concorezzo.org)