Casa, quando sarà vietato venderla o affittarla. Classificazione energetica, l'Europa ha deciso: chi ci rimetterà

LiberoQuotidiano.it ECONOMIA

E troverà l'ostilità degli Stati membri

Di questi la grande maggioranza, circa 20 milioni, sono ancora in classe G, quindi la più bassa.

Potenzialmente, evidenziano da Confedilizia, parliamo di circa 36 milioni di immobili, cioè tutti quelli accatastati in classe A.

La stessa Commissione Ue che ha chiesto all'Italia di aumentare le tasse sugli immobili, attraverso il catasto (idea recepita dal Governo nella riforma fiscale). (LiberoQuotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Altrimenti il rischio è quello didare il colpo di grazia a un settore, quello immobliare, che sta iniziando adesso a riprendersi - e a fatica - dalla crisi". Se gli edifici sono destinati alla vendita perdono qualsiasi valore, quindi vuole dire uccidere il risparmio (AGI - Agenzia Italia)

In Italia quanti immobili hanno una classe energetica bassa? "Sì, o, in mancanza di risorse, meccanismi premiali che incentivino la riqualificazione energetica. (LA NAZIONE)

L’ipotesi dell’Unione sarebbe di far applicare i nuovi parametri dal 2027, per avere già nel 2035 l’intero parco immobiliare improntato agli standard minimi fissati”. Si pensi a un edificio caratterizzato da facciate con presenza di balconi. (CatanzaroInforma)

Questa a detta di alcune anticipazioni pubblicate dalla stampa dovrebbe prevedere l’obbligo di rinnovo energetico prima della vendita di edifici e abitazioni. Oggi il 75% del parco immobiliare dell’Unione europea è energeticamente inefficiente, questo comporta uno spreco enorme di energia (Il Fatto Quotidiano)

E' la proposta della Commissione europea per ridurre le emissioni di gas serra. Roma, 11 dicembre 2021 – Dal 2030 o dal 2033 gli immobili in classe energetica bassa non potranno essere né venduti né affittati. (LA NAZIONE)

Per gli edifici più ‘datati’, la portata del rinnovo obbligatorio della classe energetica dovrà essere proporzionata e fattibile rispetto a quella da cui si parte In Italia, la percentuale di immobili appartenenti alla classe energetica G è ancora la maggiore: circa un terzo degli edifici residenziali, contro il 4%, ad esempio, delle case nei Paesi Bassi. (Il Fatto Quotidiano)