Come l Iran è riuscito a “spegnere” internet

Wired Italia ESTERI

Nonostante esistano dei validi precedenti, spegnere internet in un paese con 80 milioni di abitanti non è una cosa per nulla facile e rappresenta una soluzione estrema, anche in un contesto problematico come l’Iran di Hassan Rouhani.

“È l’oscuramento di internet più vasto mai sperimentato in Iran”, ha spiegato Adrian Shahbaz, tra i più importanti ricercatori di Freedom House, l’organizzazione non governativa che si occupa di monitorare censure e restrizioni sulla rete internet in tutto il mondo. (Wired Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

"Un gruppo di sabotatori e malfattori li ha uccisi con armi bianche dopo averli circondati in un'imboscata", riferisce l'agenzia di stampa FARS riportata da HispanTv.Le vittime sono state identificate come Morteza Ebrahimi, ufficiale del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica (CGRI); Mayid Sheiji e Mostafa Rezai, entrambi membri del Basich (la Forza di resistenza popolare dell'Iran). (L'AntiDiplomatico)

La guida suprema ha così respinto le accuse di antisemitismo. Gli ospiti della 33esima Conferenza sull’Unità Islamica. (Il Primato Nazionale)

In uno de filmati, spiega Amnesty, è possibile vedere "cecchini che sparano sulla folla dai tetti di edifici e, in un caso, da un elicottero". La gran parte delle manifestazioni era pacifica e solo "un piccolo numero di persone lanciava pietre e dava alle fiamme banche e scuole. (la Repubblica)

Le rivolte sono montate in tutte le città, all’impennata del costo della benzina: sono state bloccate strade e incendiate centinaia tra banche e negozi. Il presidente iraniano Hassan Rohani ha ammesso una «situazione difficile e complicata» come internamente non accadeva dalla rivoluzione nel 1979. (Lettera43)

Mi gioco la vita, pur di non lasciare loro in mano la mia libertà. Invece, i quotidiani nostrani impiegano chili di carta nell’adorazione di queste cosiddette Sardine. (Nicola Porro)

E sarebbero più di cento le vittime della repressione operata dalle forze dell'ordine, secondo quanto denunciato da Amnesty International. Precipita la situazione in Iran, dove da giorni sono in corso, in diverse città, aspre proteste contro l'aumento del prezzo della benzina. (L'Unione Sarda.it)