Iran, oltre cento morti. "Impicchiamo i ribelli"

ilGiornale.it ESTERI

Gran parte delle manifestazioni era pacifica e solo «un piccolo numero di persone lanciava pietre e dava alle fiamme banche e scuole».

E si sta lavorando a un incontro di Zarif anche col presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e con rappresentanti del mondo del business attraverso Confindustria.

Sull'uso della Rete, bloccata, Teheran ha fatto sapere che ripristinerà l'accesso quando sarà sicura che non ci saranno «abusi». (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Precipita la situazione in Iran, dove da giorni sono in corso, in diverse città, aspre proteste contro l'aumento del prezzo della benzina. E sarebbero più di cento le vittime della repressione operata dalle forze dell'ordine, secondo quanto denunciato da Amnesty International. (L'Unione Sarda.it)

Secondo quanto riportato dai media locali oggi, tre membri delle forze di sicurezza iraniane hanno perso la vita in "un'imboscata" nella parte occidentale di Teheran. (L'AntiDiplomatico)

Gli ospiti della 33esima Conferenza sull’Unità Islamica. Il presidente del Sistema giudiziario Raisi ha in particolare sottolineato il bisogno di lottare contro il globalismo promosso dall’Occidente. (Il Primato Nazionale)

Mi gioco la vita, pur di non lasciare loro in mano la mia libertà. Studenti e neolavoratori in preda al complesso non risolto da Erasmus, che manifestano in una democrazia contro l’opposizione, contro la sua stessa esistenza. (Nicola Porro)

Nonostante esistano dei validi precedenti, spegnere internet in un paese con 80 milioni di abitanti non è una cosa per nulla facile e rappresenta una soluzione estrema, anche in un contesto problematico come l’Iran di Hassan Rouhani. (Wired Italia)

Le rivolte sono montate in tutte le città, all’impennata del costo della benzina: sono state bloccate strade e incendiate centinaia tra banche e negozi. Proteste a catena contro le banche erano esplose già due Natali fa in Iran, ma stavolta sono più violente e massicce. (Lettera43)