“Sono almeno 106 le persone uccise in 21 città dell’Iran”. La denuncia di Amnesty

L'HuffPost ESTERI

L’organizzazione per i diritti umani basa le proprie stime su “filmati verificati, testimonianze raccolte sul terreno e informazioni” dagli attivisti residenti al di fuori dell’Iran.

La gran parte delle manifestazioni era pacifica e solo “un piccolo numero di persone lanciava pietre e dava alle fiamme banche e scuole.

In uno de filmati, spiega Amnesty, è possibile vedere “cecchini che sparano sulla folla dai tetti di edifici e, in un caso, da un elicottero”. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

“È l’oscuramento di internet più vasto mai sperimentato in Iran”, ha spiegato Adrian Shahbaz, tra i più importanti ricercatori di Freedom House, l’organizzazione non governativa che si occupa di monitorare censure e restrizioni sulla rete internet in tutto il mondo. (Wired Italia)

E sarebbero più di cento le vittime della repressione operata dalle forze dell'ordine, secondo quanto denunciato da Amnesty International. Secondo Khamenei le proteste "non hanno come protagonista il popolo", ma sono un'operazione per arginare "forze esterne" che stanno cercando di destabilizzare il Paese. (L'Unione Sarda.it)

"Un gruppo di sabotatori e malfattori li ha uccisi con armi bianche dopo averli circondati in un'imboscata", riferisce l'agenzia di stampa FARS riportata da HispanTv.Le vittime sono state identificate come Morteza Ebrahimi, ufficiale del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica (CGRI); Mayid Sheiji e Mostafa Rezai, entrambi membri del Basich (la Forza di resistenza popolare dell'Iran). (L'AntiDiplomatico)

Il presidente del Sistema giudiziario Raisi ha in particolare sottolineato il bisogno di lottare contro il globalismo promosso dall’Occidente. Ciò di cui si parla è l’illegittimità dell’ordinamento israeliano odierno e la necessità di sostituirlo con un ordinamento che rispetti il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione. (Il Primato Nazionale)

Invece, i quotidiani nostrani impiegano chili di carta nell’adorazione di queste cosiddette Sardine. Mi gioco la vita, pur di non lasciare loro in mano la mia libertà. (Nicola Porro)

Ma sarebbe stato lo stesso Rohani, a capo del Consiglio supremo di sicurezza, a dare l’ordine del black-out. Una banca incendiata in Iran nelle rivolte della benzina. (Lettera43)