Salone Libro: code e folla agli ingressi per terza giornata

Sono migliaia i visitatori in coda ai diversi varchi di accesso a cominciare da quelli del Padiglione del Lingotto, dove le code riempiono non solo il piazzale ma arrivano anche lungo via Nizza.

Scorrevole, invece, l'ingresso nel piazzale dell'Oval, diventato in questa edizione uno dei cuori della manifestazione che, anche oggi, si preannuncia 'sold out'

- TORINO, 21 MAG - Si apre con una grande folla agli ingressi la terza giornata del Salone Internazionale del Libro di Torino. (Tiscali)

Ne parlano anche altre fonti

(Storielibere e Audible). Ore 16.45. SALA AZZURRA. PAD 3. Benjamin Labatut. Autore di Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Adelphi). Ore 18. SALA ROSSA. PAD 1. Roberto Burioni. Autore de La formidabile impresa (Rizzoli). (TorinOggi.it)

L'unica possibilità è l'area food, o la sedia offerta da editori generosi. Bimbi negli stand. Sono tornati numerosi ad affollare il Salone, le loro voci allegre e acute fanno da piacevole sottofondo anche durante gli incontri con gli autori (La Stampa)

Il primo risultato positivo l'abbiamo già ricevuto dagli editori, che sono il 5% in più rispetto alla passata edizione, cioè 893». «Riproporre il Salone in un periodo così ravvicinato dalla precedente edizione è una grande sfida, ma sono fiducioso del successo dell'evento. (La Stampa)

Fra gli appuntamenti più attesi in programma oggi, quelli con lo storico Alessandro Barbero, il re del trasformismo Arturo Brachetti, l'attore e doppiatore Francesco Pannofino, lo scrittore e poeta Tahar Ben Jelloun, Don Winslow in collegamento online e la prima delle giornate al Salone del fumettista Zerocalcare. (leggo.it)

Salone del libro, gli editori ci provano: “Replichiamo il successo di Eurovision”. Dopo il record di ottobre la kermesse inaugura al Lingotto con un altro pienone di pubblico. (La Stampa)

Il Capo dello Stato ha poi citato Pier Paolo Pasolini, nei cento anni dalla nascita: "Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell'esperienza speciale che è la cultura" “La storia è mossa soprattutto dalle parole, è fatta da persone che hanno ambizioni, idee di futuro, alcuni uomini e donne, hanno saputo indicare il futuro con le loro parole. (TorinOggi.it)