Giro di Lombardia, vince Pogacar: secondo l’italiano Masnada

Corriere della Sera SPORT

Nella sua nuova versione da Como a Bergamo, il 115° Lombardia ha iniettato lentamente ma inesorabilmente velenoso acido lattico nelle gambe dei corridori, rovesciando parte dei pronostici iniziali.

di Marco Bonarrigo. Lo sloveno trionfatore negli ultimi due tour domina anche la classica terminata a Bergamo dopo una fuga a due durata 36 km. A 23 anni, in soli cinque mesi, Tadej Pogacar ha stravinto il suo secondo Tour de France e due classiche monumento: la Liegi-Bastogne-Liegi ad aprile, il Giro di Lombardia sabato. (Corriere della Sera)

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Dopo l’esordio tra i professionisti all’Androni ha trovato il grande salto nel World Tour, dove si è espresso benissimo nel ruolo da gregario, iniziando a mano a mano anche a ritagliarsi qualche chance a livello individuale Un esempio che può essere ideale per Fausto Masnada, che a 28 anni è definitivamente esploso con la spettacolare seconda posizione odierna al Giro di Lombardia (OA Sport)

Masnada è partito in discesa e quando abbiamo saputo il distacco era troppo tardi” Pensavo che dietro, nel gruppo di Julian, collaborassero di più, ma se anche Masnada fosse rimasto dietro non penso avremmo potuto chiudere il buco“. (OA Sport)

Non potevo tirare perché Alaphilippe era dietro di me: lui è il campione del mondo e io ho lavorato per lui. Fausto Masnada ha 27 anni e questo per lui è stato il terzo Giro di Lombardia ed è soddisfatto del secondo posto alle spalle di un campione come Pogacar. (TUTTOBICIWEB.it)

Un corridore d'altri tempi, capace di vincere non solo i grandi giri e le brevi corse a tappe, ma anche le corse di un giorno. L'azzurro, nato e cresciuto a Bergamo, è stato spinto dall'indiavolato tifo di casa, ma nel finale è stato superato in volata. (ilgazzettino.it)

C’è sempre qualcosa su cui lavorare, qualcosa da migliorare e di certo proveremo a modificare qualche dettaglio per la prossima stagione” Il primo a tagliare il traguardo di Viale Giovanni XXIII a Bergamo è stato Tadej Pogacar, protagonista di un attacco in solitaria sulla penultima salita di giornata, il Passo di Ganda. (OA Sport)

Tadej però oggi è stato di un altro pianeta, non si vincono due Tour de France per niente. Io conoscevo bene la discesa, perciò sono riuscito a rientrare e ottenere un secondo posto. (Sportface.it)