Trieste, Conte in videochiamata criptata: la prima comunicazione quantistica in Italia

La Repubblica INTERNO

Una videochiamata criptata tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il rettore dell'Università di Trieste Roberto di Lenarda è stata la prima dimostrazione pubblica di comunicazione criptata in fibra ottica con tecnologia quantistica italiana.

Durante l'esperimento gli studenti dell'università di Trieste hanno agito creando perturbazioni al sistema e sono stati puntualmente bloccati.

L'esperimento condotto dal gruppo di "Comunicazioni Quantistiche" del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Firenze è avvenuto durante la cerimonia finale di Esof2020 a Trieste, introdotto dal presidente del Cnr Massimo Inguscio. (La Repubblica)

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«Scusate, volevo solo vedere il presidente! », urla un ragazzino da dietro la ringhiera, che avvolge alcune aree di Porto vecchio ancora in disuso. (Il Piccolo)

Per questo motivo, ha concluso il premier citando il fondatore del Centro di Fisica Teorica Abdus Salaam, "Trieste può essere il nostro modello". Complessità sociale. "Trieste è stata ed è città di frontiera, luogo privilegiato di incontri. (TriestePrima)

La scienza parla un linguaggio universale in un luogo paradigmatico come Trieste, che può essere un modello ogni volta che si parla di costruzione della pace». Dal palco di Esof, Conte esordisce ringraziando il «caro amico»e sottolinea che «la scienza è fattore decisivo e imprescindibile in tutte le politiche di sviluppo». (Il Piccolo)

È stata eseguita per la prima volta nel nostro Paese una dimostrazione pubblica di comunicazione criptata in fibra ottica con tecnologia quantistica italiana. «Come presidente del Consiglio dei ministri - ha detto Conte - sono particolarmente interessato a questo ulteriore avanzamento delle indagini nel campo della meccanica quantistica. (Il Piccolo)

Un'edizione riorganizzata e riadattata a un mondo completamente diverso in poco più di tre mesi. (TriestePrima)

Al momento sembrerebbero tutte illazioni, anche se la suggestione potrebbe riesumare la parola cara allo scrittore triestino Claudio Magris che, poco prima dell'incontro a quattro di questa sera, avrebbe avuto una lunga conversazione proprio con Giuseppe Conte (TriestePrima)