Cinema: oggi sul lungomare Calvino Riccardo Scamarcio nuovamente sul set per le scene finali del 'Rally di Sanremo'

Questa mattina () il cast si è presentato al completo in Comune, per parlare con i media.

Allestito il palco d’arrivo, molte sono state le auto di quell’epoca che hanno sfilato sul lungomare.

Un momento particolarmente gradito dalle dipendenti del gentil sesso, che hanno atteso il ‘bello’ Scamarcio, ‘armate’ di cellulari per le classiche foto

Lancia 037, Audi, Golf e Reanult 5, che saranno protagoniste anche sabato prossimo, quando la troupe si sposterà tra San Romolo e Perinaldo, luoghi storici del ‘Rally di Sanremo’. (SanremoNews.it)

Ne parlano anche altre testate

Con ‘2Win’ Sanremo si afferma non solo come città del Festival e della musica, ma anche come set per film e spot. Grazie a Sanremo, mi sono innamorato della città, è meravigliosa. (SanremoNews.it)

Stamattina un momento di pausa per il cast del film ‘2Win’, prodotto da Riccardo Scamarcio e che vede le riprese in corso a Sanremo e nel relativo entroterra, ma oggi si torna subito al lavoro, sul set di lungomare Calvino e piazzale Dapporto. (SanremoNews.it)

Oggi avranno inizio le riprese delle scene del film ambientate a Sanremo con la partecipazione di 200 comparse liguri. Riccardo Scamarcio, produttore del film “2Win”, il regista Stefano Mordini e il cast, hanno incontrato l'amministrazione comunale di Sanremo questa mattina. (Prima la Riviera)

Il nostro film finisce a Sanremo, che è il luogo dove nel 1983 la vittoria fu decretata. Sono molto emozionato di aver fatto un film sulla Formula 1 e di essere entrato nel mondo del rally (Riviera24)

Riccardo Scamarcio, co-produttore e attore di «2Win», il regista Stefano Mordini e gli attori Daniel Bruhl, Volker Bruch, Katie Calrkson Hill e Esther Garrel sono stati ricevuti questa mattina dal sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. (La Stampa)

La presenza di un set cinematografico già di per sé non passa inosservata, se poi il protagonista del film che si sta girando è un nome del calibro di Riccardo Scamarcio l’entusiasmo si accende ancora di più. (La Stampa)