Sequestrato e oscurato il sito di Forza Nuova, dopo le proteste no pass l'accusa di istigazione a delinquere

Il Riformista INTERNO

La polizia postale, su disposizione della procura, ha posto sotto sequestro e oscurato il sito di Forza Nuova ipotizzando il reato di istigazione a delinquere aggravata dall’utilizzo di strumenti informatici.

Sostengano di sciogliere Forza Nuova”, ribadisce.

Intanto in Parlamento continua il dibattito con la mozione annunciata dal Pd per sciogliere Forza Nuova e “tutti i movimenti politici di chiara ispirazione neofascista”. (Il Riformista)

La notizia riportata su altre testate

Professore scusi, ma come mai li difende tutti lei? Cinque arrestati «illustri» - i vertici di Forza nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore, l’ex Nar Luigi Aronica, la militante di Forza nuova Pamela Testa e il leader del movimento “Io apro” Biagio Passaro - e un unico avvocato: Carlo Taormina, ex deputato di Forza Italia, poi iscritto al Movimento Cinque Stelle, ora autoproclamato «uomo non di sinistra». (La Stampa)

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I firmatari erano Giuseppe Provenzale (vicesegretario nazionale di Forza Nuova), Luca Castellini (uno dei leader del Nord Est), Davide Pirillo (coordinatore del Sud Italia) e Stefano Saija E in serata arriva la notizia che polizia postale ha sequestrato il sito internet di Forza Nuova. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

POLITICA Forza Nuova, il sostegno di Alba Dorata: «Il sistema vuole. LA SVOLTA Forza Nuova a rischio scioglimento. (ilmessaggero.it)

cronaca. Sono due le inchieste aperte dopo gli scontri di sabato nella Capitale .Gli ultimi ad essere arrestati, i nomi più noti, compariranno tra poche ore davanti al giudice per la convalida del fermo. (TG La7)

Per due - Fabio Corradetti (figlio della compagna di Giuliano Castellino) e Iorio Pilosio - è stata confermata la custodia in carcere Sotto la lente di chi indaga anche il comunicato diffuso ieri da Forza Nuova proprio attraverso il proprio portale web e sottoscritto da tre militanti in cui si afferma che «il popolo ha alzato la testa» e che «il livello dello scontro non si fermerà». (ilgazzettino.it)