Influenza nel Veneto Orientale: più vaccini, meno ammalati

VeneziaToday SALUTE

I benefici della copertura vaccinale iniziano, ad ogni modo, a vedersi con la riduzione del numero dei contagiati e dei casi gravi che, quest'anno non si sono ancora presentati.

«I primi casi di influenza si sono registrati a novembre» - spiega il dottor Luigi Nicolardi - «a inizio anno abbiamo registrato il primo aumento significativo ma il picco lo avremo tra una ventina di giorni».

Sempre più vaccini e sempre meno ammalati per l'influenza stagionale nel Veneto Orientale che quest'anno si manifesta con diffuse infezioni gastrointestinali. (VeneziaToday)

Su altri media

Sono 17 mila i padovani, tra città e provincia, messi a letto dall’influenza. Complessivamente sono state distribuite 180 mila dosi, 10 mila in più rispetto all’anno passato. (Il Mattino di Padova)

Dall’inizio della stagione sono circa 180mila le persone colpite dall’influenza in Piemonte. L’incidenza settimanale è di 5 casi per mille assistiti: nel dettaglio 6,3 casi per 1000 assistiti da 0 a 14 anni; 5,3 casi per 1000 assistiti da 15 a 64 anni; 3,2 casi per mille assistiti nelle persone con 65 e più anni. (newsbiella.it)

E sono proprio le temperature gli elementi in grado di facilitare la trasmissibilità del virus. L’influenza nell’isola è sempre in ritardo rispetto a quanto avviene nel resto della penisola. (Gallura Oggi)

Sono certo che le persone hanno raccolto il nostro invito alla vaccinazione, e gli esiti positivi che tocchiamo con mano ne sono la contezza” spiega il Direttore generale Antonio Compostella. olo 5 casi in cui l’influenza è divenuta malattia da curare con un ricovero, solo 1000 vaccini in giacenza, su 57300 dosi acquistate. (RovigoOggi.it)

Purtroppo ci sono casi, come questo, dove le complicazioni sono particolarmente serie». n gravissime condizioni per un'influenza. (Il Gazzettino)

Nella fascia 5-14 anni i casi sono 2,9 ogni mille, nella fascia 15-64 anni si sono ammalate 3,12 persone ogni mille mentre tra gli over 65 il dato scende a 2,68 ogni mille. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni, in cui si osservano 5,25 casi per mille assistiti. (Il Friuli)