Putin: «Sì al dialogo, ma stop invio armi a Kiev». Grano ucraino, flotta Ue per scortare i mercantili

ilmattino.it INTERNO

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Linea diretta tra Russia ed Europa.

Anzi, tra Putin da una parte, il presidente francese Macron e il cancelliere tedesco Scholz dall’altra.

Dal punto di vista diplomatico appare un significativo passo avanti e arriva dopo la telefonata.

Dopo il confronto telefonico a tre di ieri pomeriggio, durato ottanta minuti, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, è corso a precisare: «Hanno concordato di continuare a tenere contatti con telefonate». (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri media

ORE 03:30 – ZELENSKY: “IL DONBASS SARA’ UCRAINO” – “Se gli occupanti pensano che Lyman o Severodonetsk saranno loro, si sbagliano. L’operazione navale per sbloccare il grano ucraino comporterebbe un “rischio estremo” per l’Ue poiché potrebbe portare anche a uno scontro con la Marina russa, scrive il giornale. (Il Riformista)

"Il Donbass sarà ucraino". "Ecco perché dobbiamo aumentare la nostra difesa, aumentare la nostra resistenza e il Donbass sarà di nuovo ucraino. (Adnkronos)

Per arrestare la lenta ma progressiva avanzata di Mosca nel Donbass Joe Biden si sta preparando a inviare armi più potenti a Kiev. Secondo la Cnn la Casa Bianca sta studiando un pacchetto di aiuti militari che dovrebbe includere anche sistemi di missili a lungo raggio (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lavrov ammette: con questa super arma inviata dagli Usa, l’Occidente ci ha dichiarato guerra. Perché la super arma non è arrivata prima? (La Legge per Tutti)

“Non ci sarà un’alternativa alle nostre bandiere ucraine" leggi anche Consiglio Europeo straordinario e guerra in Ucraina: i temi in agenda "Dobbiamo aumentare le nostre difese, aumentare la resistenza, così che il Donbass torni a essere Ucraina - dice Zelensky - E anche se la Russia porta distruzione e sofferenza ovunque, ricostruiremo comunque ogni città. (Sky Tg24 )

Ma poi il presidente russo è tornato a lanciare neanche tanto velate minacce ai Paesi che aiutano Kiev: «La fornitura di armi all’Ucraina da parte dell’Occidente rischia di creare una ulteriore destabilizzazione». (ilgazzettino.it)